"Batman" di Tim Burton usciva 30 anni fa: scopri le curiosità sul film!

Il Batman, versione Tim Burton, usciva in USA il 23 giugno 1989.
E scatenò una vera e proprio Bat-Mania in tutto il mondo, rivitalizzando il personaggio dell’Uomo Pipistrello.

Scopri le curiosità di questo film che, ad oggi, è l’unico live-action dedicato a Batman in cui appare un solo supercriminale!

voce bassa

Michael Keaton, che si definisce un “maniaco della logica”, era preoccupato che l’identità segreta di Batman fosse, in realtà, abbastanza facile da scoprire.
Discusse varie idee con Tim Burton per ‘mascherare’ meglio il personaggio.
Alla fine, Keaton decise di donare alla voce di Batman un registro inferiore rispetto a quando interpretava Bruce Wayne.
Questo escamotage è diventato un punto di riferimento per tutti i Batman successivi nei film, in televisione e nei videogiochi.
le proteste dei fan

Il casting di Michael Keaton, nel ruolo di Bruce Wayne / Batman, venne ampiamente contestato da un certo gruppo di fan del fumetto.
Vennero inviate 50000 lettere di protesta alla Warner Bros.
Perfino Bob Kane, il mitico creatore del personaggio dell’Uomo Pipistrello, era contrario a questa scelta.
spiritello porcello

La recente collaborazione di Burton con Keaton in Beetlejuice – Spiritello porcello, gli ha permesso di vedere Michael nel ruolo di Batman, dal momento che poteva immaginare Keaton come qualcuno che si sarebbe vestito come un pipistrello, per fare effetto.
E credeva che i suoi occhi avessero un’intensità che poteva risplendere attraverso il cappuccio di Batman.
Ma Burton dovette convincere i produttori che il casting di Keaton non sarebbe stato un passo indietro verso la commedia (leggi lo show televisivo del 1966).
indignato

Adam West, che interpretò Batman nei telefilm del 1966/67, ammise di essere deluso dal fatto che non gli fosse stato chiesto di riprendere il ruolo di Bruce Wayne, nel film di Tim Burton (aveva 61 anni nel 1989).
Inoltre, nella sua autobiografia del 1994, dichiarò che, nonostante giri questa voce, a lui non fu mai chiesto di apparire come Thomas Wayne, aggiungendo, peraltro, che avrebbe rifiutato il ruolo, se gli fosse stato offerto.
Ma che, ho la faccia di un 61enne?
jack napier

Il nome dell’alter ego di Joker, Jack Napier, è stato appositamente pensato per questo film.
Nei fumetti, al Joker non è mai stato dato un vero nome (e il suo status anonimo è spesso cruciale per la trama).
Il nome Jack Napier è un gioco di parole sul termine “jackanapes” (in inglese medievale sarebbe ‘un tipo sciocco che assomiglia ad una scimmia’).
Ma è anche un riferimento ad Alan Napier, che interpretava Alfred nello show televisivo Batman degli anni ’60.
robin l’esca

No, l’altro Robin…
Il ruolo di Joker venne offerto a Robin Williams, dato che Jack Nicholson tergiversava. Williams accettò, ma i produttori tornarono da Nicholson dicendogli che Williams aveva preso la parte.
A quel punto Nicholson si decise.
Williams si risentì di essere stato usato come esca, e non solo rifiutò di interpretare The Riddler in Batman Forever, ma rifiutò anche di essere coinvolto in qualsiasi produzione della Warner Brothers, finché lo studio non si scusò.
Il Joker è uno dei ruoli che Nicholson ha preferito, nel corso della sua carriera.
Per un certo periodo di tempo, guardava con regolarità il Batman di Burton una volta a settimana, a casa sua.
Tra le altre cose, Jack è un grande fan dei fumetti di Batman ed il Joker è il suo personaggio favorito.
prima vedo, poi firmo

Prima di firmare il suo contratto, Jack Nicholson ha chiesto l’approvazione sul design del trucco del Joker.
Sono state scolpite sei versioni di Joker, due delle quali sono state scelte da Tim Burton, ed inviate a Nicholson.
Dopo aver approvato una delle due, Nicholson ha firmato il contratto.
io sono la notte

La famosa battuta “Io sono Batman”, che l’Uomo Pipistrello pronuncia all’inizio del film, era, nella sceneggiatura, “Io sono la notte”.
Michael Keaton ha improvvisato sul set ed è andata bene così!
claustrofobia

Michael Keaton odiava la Batsuit, perché l’attore soffriva di claustrofobia.
Tim Burton e Keaton hanno pensato che questo problema avrebbe migliorato la sua performance.
Quindi non è stata apportata alcuna modifica al costume.
party jack

Nicholson era un tiratardi: stava in giro fino alle 3 del mattino, cenava fuori tutte le sere e partecipava regolarmente a party notturni.
Al mattino, sul set, arrivava alle 10, salutava Michael Keaton (che era molto mattiniero), si sedeva sulla sua sedia e si metteva a dormire, testa all’indietro.
I truccatori potevano lavorare sul suo volto, per trasformarlo in Joker, mentre l’attore dormiva profondamente.
color carne

Joker deve mascherare il suo viso bianco gesso, dipingendosi la faccia di un più naturale color carne.
Il che significava che il team del trucco doveva trovare un modo per togliere uno strato di trucco e lasciarne un altro intatto.
già, perchè il colore dell’incarnato di Nicholson non è bianchissimo…
Quindi hanno dipinto la faccia di Jack Nicholson con vernice bianca PAX, poi hanno applicato un sottile strato di olio di silicio per uso alimentare, a cui nulla si puo’ appiccicare.
Sopra l’olio è stato steso un cerone color carne, aerografato e sfumato per renderlo naturale.
Il fazzoletto del Joker era imbevuto di alcool isopropilico e Jack Nicholson è stato in grado di pulirsi la faccia, togliendosi il cerone, ma lasciando intatta la vernice bianca PAX.
un po’ di cultura

Né Tim Burton né Michael Keaton conoscevano minimamente i fumetti di Batman.
Il produttore esecutivo Michael E. Uslan ha fornito loro un bel po’ di materiale di riferimento, per il film.
A Keaton è stata consegnata la graphic novel Il Ritorno del Cavaliere Oscuro, opera di Frank Miller, del 1986.
Burton ha ricevuto ogni numero del primo anno di fumetti di Batman prima dell’introduzione di Robin: da Detective Comics # 27 (maggio 1939) fino al 37 (marzo 1940).
Tim Burton ha riferito che non ha mai letto i fumetti perchè soffre di dislessia.
honda civic

La stupenda Batmobile di questo film è stata costruita sul telaio di una Chevrolet Impala.
Il motore è sempre di una Impala, i fanali posteriori di una Ferrari, i tappi del carburante di un autobus londinese e parti di motori a reazione prese da un jet a decollo verticale Harrier.
La cabina di guida scorrevole è sempre stata ispirata da quella di un Harrier.
La Batmobile era lunga 6 metri e pesava 1,36 tonnellate.
Il direttore artistico Terry Ackland-Snow ha aggiunto i fari di una Honda Civic al veicolo, dopo averli notati sulla macchina della moglie.
orecchiette

I progettisti della Batmobile non avevano preso in considerazione i 10 cm aggiuntivi che il cappuccio di Batman aggiungeva all’altezza di Michael Keaton.
Perciò, il cappuccio è rimasto bloccato nel tettuccio scorrevole, quando è stata testata la vettura.
Poiché il sedile della cabina di guida era già posizionato il più in basso possibile, per le scene con la Batmobile è stato necessario un cappuccio alternativo, con orecchie più corte.
il giusto look

Il costumista Bob Ringwood ha studiato oltre 200 copie di albi a fumetti per avere l’ispirazione nel creare il design di Batman.
Sono state create 28 sculture in lattice, 25 diversi mantelli e 6 teste diverse, accumulando un costo totale di $ 250.000.
bionda

Vicki Vale, nei fumetti, ha i capelli rossi.
Ma Bob Kane ha rivelato che, in origine, doveva essere bionda.
Il colore rosso fu un errore di stampa sul primo numero in cui appare.
Kim Basinger ha ridato al personaggio i suoi capelli originali.
gli urli

Ti è sempre sembrato che Vicki Vale urli piuttosto spesso, in Batman?
Ebbene gli urli della giornalista sono 23, nel corso dei 120 minuti di durata del film. Un urlo ogni 5 minuti, mediamente.
li avranno puliti?

Gli strumenti chirurgici usati per “ricostruire” la faccia di Joker sono gli stessi oggetti di scena usati da Steve Martin su Bill Murray in La piccola bottega degli orrori. In quell’occasione fungevano da strumenti dentali.
il trono

Tra gli oggetti di scena c’è un trono reale, usato da Joker.
Questo trono è stato originariamente realizzato per la produzione de La regina Cristina, del 1933, con Greta Garbo.
È una fedele replica del trono d’argento della Regina Kristina, dono del Consigliere Magnus Gabriel de la Gardie per la sua incoronazione nel 1650, e usato, fino al 1975, all’inizio delle sessioni del Parlamento Svedese.
last action hero

Sylvester Stallone ha citato Batman come il film che ha portato al declino delle star d’azione tutte muscoli degli anni ’80 e ad un cambiamento nel modo in cui sono stati realizzati i film d’azione.
Sly ha dichiarato che: “È stato l’inizio di una nuova era: le immagini hanno preso il sopravvento, gli effetti speciali sono diventati più importanti della singola persona. Mi piacerebbe essere stato io ad inventare i muscoli attaccati col velcro. Non sarei dovuto andare in palestra per tutti quegli anni”.