Spider-Man: Homecoming arriverà nei cinema oggi, 6 Luglio.
Ecco una lista di fatti, aneddoti e curiosità, su Tessiragnatele & Co., che dovete assolutamente conoscere prima di vedere il film!

Ragnatele fin dal 1962

• Spider-Man: Homecoming (leggete la nostra recensione qui) arriva nei cinema in concomitanza con un compleanno importante.
  Infatti, il personaggio di Spider-Man, compie 55 anni nel 2017.
  I suoi leggendari creatori sono l’onnipresente Stan Lee (cosa combinerà, stavolta, nel suo abituale cameo?) ed il disegnatore Steve Ditko.
  La prima apparizione dell’Uomo Ragno risale al #15 della rivista Amazing Fantasy del 1962.
  Il successo di quella prima storia, indusse la Marvel a dedicargli una collana tutta sua, Amazing Spider-Man, che è ancora in pubblicazione, dopo più di 700 numeri usciti nelle edicole.

il primo Spider-Man della storia

Povero zio ben

• L’Enciclopedia Ufficiale Marvel riporta che Peter Parker, alter ego di Spider-Man, pesa 75,7 kg ed è alto 178 centimetri.
  È nato a Forest Hills, nel distretto di Queens, a New York City.
  Orfano dall’età di 6 anni, Peter cresce con zia May e zio Ben.
  Spider-Man ha ottenuto i suoi poteri a 15 anni, in seguito al morso di un ragno radioattivo.
  E, poco dopo, diciamo addio a zio Ben: l’unico personaggio della storia dei fumetti a non essere mai resusciato.
  Questo perché, un po’ come accaduto per Bruce Wayne con i suoi genitori, la morte di Ben è, per Spider-Man, parte essenziale della formazione del suo io supereroistico.
  Zio Ben pronuncia la frase “da un grande potere derivano grandi responsibilità”, che diverrà la lezione di vita fondamentale per Peter.
  È celeberrimo un modo di dire che circola tra i fan: “no one stays dead in comics, except uncle Ben” (nessuno rimane morto nei fumetti, tranne zio Ben).

occhio Peter: è solo un’allucinazione

Chi rimette a posto?

• In Spider-Man: Homecoming vedremo per la prima volta all’opera la Damage Control, una società di ingegneria e costruzioni, istituita per riparare i danni causati dai conflitti tra i supereroi ed i loro supernemici.
  O tra i supereroi ed altri supereroi!
  Nei fumetti, la Damage Control ha sede nel Flatiron Building di New York. I due proprietari originari, che si spartiscono equamente le azioni della società, sono Tony Stark e Wilson Fisk, alias il supercriminale Kingpin.

venimmo vedemmo e, senza indugio, riparammo

Vecchio nemico

• L’ Avvoltoio è il principale antagonista dell’ Arrampicamuri in Spider-man: Homecoming.
  Adrian Toomes, colui che si cela sotto le ali e gli artigli del supercriminale, è uno dei nemici storici di Spider-Man.
  La prima apparizione dell’Avvoltoio avviene, infatti, sul #1 di Amazing Spider-Man.
  Il costume incrementa la sua forza fisica e gli consente di volare a circa 60 miglia all’ora.
  Ad interpretare Toomes è stato chiamato Michael Keaton, attore non nuovo ai cinecomic.
  Nel 1989 ha indossato, infatti, il cappuccio di Batman, nell’omonimo film di Tim Burton. Così come nel sequel  Batman returns.

aracnide contro accipitriforme

Al passo coi tempi

• Naturalmente, nel corso dei decenni, il look dell’Avvoltoio ha subìto vari restyling, in particolare nelle serie animate.
  In Ultimate Spider-Man, ad esempio, lo vediamo, come Iron Vulture, indossare un esoscheletro robotizzato.
  Così come una versione moderna dell’Avvoltoio appare anche in The Spectacular Spider-Man e nell’episodio “Sriek of the Vulture” di Spider-Man – The animated series.
  L’esoscheletro con ali ed artigli robot, che vedremo in Spider-Man: Homecoming, non è quindi una novità.
  Toomes è molto attento agli sviluppi della tecnologia.

non il solito vecchietto

Tecnologia aliena

• Nella ‘Battaglia di New York’, evento cardine del film The Avengers del 2012, i Chitauri, una razza aliena arruolata come esercito da Loki, vengono sconfitti dai Vendicatori.
  E lasciano sul terreno parecchia attrezzatura, nelle forme più svariate.
  L’androide Ultron, villain del film Avengers: Age of Ultron, ha già tratto profitto da questa tecnologia aliena.
  Adrian Toomes avrà quindi modo di entrare in diretto contatto con le armi dei Chitauri. Che uso ne vorrà fare? Proviamo ad indovinare…

è tutta roba loro

Sei un avenger?

• Spider-Man: Homecoming fa parte del Marvel Cinematic Universe (MCU), ossia l’universo condiviso in cui avvengono tutte le vicende dei film e delle serie targate Marvel.
  Il primo film del MCU è stato Iron Man, nel 2008, diretto da Jon Favreu.
  L’ultimo, in ordine di tempo, è Guardiani della Galassia, Vol.2 (qui potete leggere la nostra recensione).
  Prima di questo film dedicato al Tessiragnatele, la Sony, detentrice dei diritti cinematografici di Spider-Man, ha prodotto 2 differenti saghe. La prima, ad inizio anni 2000, diretta da Sam Raimi con Tobey Maguire nei panni di Peter Parker per 3 film. Poi, nel 2012 e 2014, i due The Amazing Spider-Man di Marc Webb con Andrew Garfield.
  Questi 5 film si svolgevano in un mondo a parte e non avevano nessuna interazione con gli altri supereroi marveliani.

finalmente a casa

Bimbo ragno

• L’accordo tra Sony e Marvel per la gestione condivisa dei diritti ci ha, di fatto, permesso di vedere Spider-Man inserirsi nelle storie che dal 2008 hanno costruito il MCU.
  In Captain America: Civil War abbiamo visto per la prima volta il ‘bimbo ragno’ in azione, al fianco di Iron Man, contro Cap e soci. La massiccia presenza di Tony Stark / Iron Man, preannunciata nei trailer di Spider-Man: Homecoming, è conseguenza diretta di questo accordo. Numerosi altri aspetti del MCU verranno utilizzati nella pellicola, come la sopraccitata tecnologia dei Chitauri.

Brooklyn vs Queens

Onde d’urto

• Un altro nemico del Tessiragnatele farà il suo debutto in Spider-Man: Homecoming.
  Si tratta di Shocker.
  Nei fumetti, Herman Shultz, mentre si trova nel laboratorio della prigione in cui è rinchiuso, costruisce un dispositivo in grado di emettere vibrazioni e provocare onde d’urto. Che gli consentiranno di evadere e di tentare numerosi furti.
  Nel film, Shocker sfrutterà qualche dispositivo chitauriano per ottenere il medesimo scopo.

Herman Shultz, meglio noto come Shocker

L’armatura

• Tony Stark ha creato un costume robotizzato per Spider-Man durante gli eventi della Civil War fumettistica. La Iron Spider Armor si presenta come un ibrido tra il costume classico indossato da Peter Parker ed una armatura di Iron Man.
  Anche in Spider-Man: Homecoming, Stark doterà Peter di una tuta avveniristica, che solo visivamente ha le fattezze del costume rosso e blu.
  Per il resto, sarà dotata di molteplici feature: vedremo se e come Spidey sarà in grado di sfruttarle.

Iron Spider Armor

Ascella ragnatelata

• A proposito di costume: fanno il loro debutto le ragnatele sotto le ascelle di Spider-Man!
  Presenti fin dalla sua primissima copertina, sono state un po’ accantonate nei film dei franchise precedenti.
  Ora ritornano e pare abbiano anche una funzione di sostentamento durante il volo.

trattiene il sudore o mantiene areato?

Marisa to-may

• Marvel ha dei progetti per molti anni a venire, per il suo supereroe di quartiere favorito.
  Le scelte di casting sono un indizio preciso in questa direzione.
  Marisa Tomei interpreta zia May, che è sempre stata una signora piuttosto in là con gli anni ed ora ha un look da cinquantenne.
  Che ha già attirato le attenzioni di Tony Stark, in Captain America: Civil War.
  Tom Holland (Peter Parker), oltre che per le sue doti acrobatiche di ballerino ed appassionato di parkour, è stato selezionato anche per il suo anno di nascita: il 1996.

prima tipica vecchina tutta casa e torte, poi tutta casa e Tony?

Ppsst!

• Sul set di Spider-Man: Homecoming, Tom Holland ha attirato su di se le ire dei tecnici addetti alla presa del suono dal vivo.
  L’attore, infatti, ha dichiarato che, in ogni scena in cui Spider-Man lancia le sue ragnatele, lui non poteva fare a meno di accompagnare il gesto del polso con un suono proveniente dalla sua bocca.
  Un suono onomatopeico: ‘psst’! (anche se nei fumetti non è tipicamente questo il tag associato al lancio della tela, dove è piuttosto indicato con ‘twhip’).
  L’audio della presa diretta è stato poi, necessariamente, editato in post produzione…

Back to school

• Non è solo la giovane età dei protagonisti ad essere indice di strategia a lungo termine per i Marvel Studios.
  In Spider-Man: Homecoming, Peter Parker viene riportato agli anni del liceo, la Midtown High School, con tutta una vita davanti. E faremo conoscenza con la sua primissima cotta, ossia Liz Allan (che appare addirittura già in Amazing Fantasy #15).
  Spensieratezza e felicità? Se non fosse per il fatto che il ‘secchione’ Parker è perennemente bullizzato a scuola.
  Fino a che non acquisisce certi poteri…

lei non sa chi sono io!

Per favore non mordermi sulla mano

• Spider-Man: Homecoming non sarà un tipico film origin-story.
  Non vedremo Peter, per l’ennesima volta, morso da un ragno.
  Non vedremo il suo rutilante esordio nel mondo del wrestling.
  E non vedremo zio Ben morire.
  Tutto ciò verrà dato per assodato.
  Spider-Man è già in giro, là fuori, da un po’ di tempo.

farebbe faville nella WWE

L’easter-egg più cool della storia!

• Spider-Man: Homecoming avrà, al suo interno, uno degli easter-egg più fighi di tutti i tempi.
  La super-tuta fornita dalle Stark Industries, ha una intelligenza artificiale integrata che dialoga con Peter Parker tramite una voce di donna (che possiamo assumere essere FRIDAY?).
  In originale, questa voce è quella di Jennifer Connelly, attrice che ha recitato in Hulk del 2003.
  Connelly è sposata con Paul Bettany.
  Che è l’attore che interpreta Visione nel MCU.
  Ma che prima di subire l’upgrade a sintezoide, è stato anche JARVIS, la voce dell’intelligenza artificiale di Iron Man.
  Quindi sì: FRIDAY e JARVIS sono sposati!

Happy abbey

• Ritroveremo la figura di Harold ‘Happy’ Hogan, assunto come guardia del corpo personale da Tony Stark, dopo che Harold ha salvato quest’ultimo da un incidente stradale.
  Nel franchise di Iron Man, Happy è interpretato da Jon Favreu.
  In Iron Man 3 l’avevamo visto entrare in coma.
  Salvo poi risvegliarsi nel finale, quando abbiamo scoperto che Hogan è un grande fan di Downton Abbey!
  Per noi , grazie al pessimo doppiaggio, ‘downtown abbey’.
  E dire che, nel 2013, eravamo già alla terza stagione del period drama di Julian Fellowes.

non solo portaborse

Un altro flash

• Ancora misteriosi sono i ruoli interpretati da Zendaya e da Donald Glover.
  Mentre la prima appare accreditata come “Michelle”, nulla trapela nei riguardi del secondo.
  Considerando il rango dell’attore ed il fatto che Marvel sta proteggendo questo aspetto più di qualsiasi altro nel film, sicuramente ci sarà sotto qualcosa di grosso!
  Nella lista di amicizie, per così dire, di Parker al liceo, ha fatto clamore l’annuncio che Flash Thompson sarà interpretato da Tony Revolori. Tanto era atletico, grosso e bullo il primo, quanto è piccolo, minuto e tenero l’attore di origine guatemalteca.
  Staremo a vedere come si comporterà.

T come “Ti spiezzo in 2, caro Parker”

Il traghetto

• Nel trailer di Spider-Man: Homecoming è dato grande risalto ad una spettacolare scena che si svolge a bordo di un traghetto.
  Si tratta dello Staten Island Ferry. Molto amato dai newyorkesi ed anche molto utilizzato dai pendolari, collega Staten Island e Manhattan dal 1905. Le sue corse sono gratuite e la vista che si gode durante il tragitto, della durata di circa mezz’ora, è imparagonabile: i grattacieli di Lower Manhattan, Governors Island e la Statua della Libertà sono gli highlight di questa crociera a costo zero.

anche Howard utilizza il traghetto di Staten Island per fare amicizia.

Homecoming a fumetti

• Il titolo Homecoming (ritorno a casa) gioca sul fatto che il personaggio di Spider-Man sia tornato sotto l’ala protettrice della Casa delle Idee, ossia della Marvel, per quel che concerne le sue apparizioni al cinema.
  Ma “Homecoming” è anche il titolo di un fumetto che ha visto il ritorno a casa, appunto, del Tessiragnatele dopo gli eventi, lontani dal Pianeta Terra, di “Secret Wars”.
  Uno Spider-Man dall’aspetto decisamente differente, con un costume nero (che in realtà era un simbionte), doveva far fronte a nuova minacce. Prima fra tutte…il suo costume vivente!
  Il film, comunque, non riguarderà per nulla gli eventi trattati in quel particolare fumetto.

il nero sfina

Ci saranno sequel?

• Sì.
  Tom Holland ha confermato che Spider-Man: Homecoming non sarà il suo unico film nel MCU:

Sì, ci sarà uno Spider-Man: Homecoming 2 e uno Spider-Man: Homecoming 3. Adesso lo sapete, ops, chiedo scusa, Marvel! Ci sarà molto spazio per vedere crescere Peter e specialmente Spider-Man nei prossimi due film. Alla fine di Spider-Man: Homecoming, la storia non è assolutamente completa, non vedo l’ora di esplorare tutto ciò che riguarderà la sua età adulta, il suo passaggio nella pubertà, immagino…
Sì, saranno film emozionanti!

Kevin Feige ha recentemente dichiarato che il sequel di Spider-Man: Homecoming sarà pesantemente influenzato dagli avvenimenti di Avengers 4, la seconda parte dello scontro tra i Vendicatori (insieme a tutti gli altri personaggi introdotti finora nel MCU) vs. Thanos.
Il secondo film targato Marvel, dedicato al Tessiragnatele uscirà, infatti, solo 2 mesi dopo il film che sancirà la fine della Fase 3 del MCU.

c’è solo l’imbarazzo della scelta

Spin-off

• Amy Pascal, produttrice per conto di Sony di Spider-Man: Homecoming, in una intervista, ha affermato che anche gli spin-off del mondo dell’Arrampicamuri saranno collegati con questa versione dell’Uomo Ragno.
  Nel 2018 sarà sugli schermi un film dedicato a Venom (con il debutto di Carnage!) e più in là vedremo anche Silver & Black (ossia Silver Sable e Gatta Nera, due storiche storie d’amore di Peter Parker).
  Queste pellicole faranno parte di un universo cinematografico condiviso e non è escluso che Peter Parker / Tom Holland possa apparire nei 2 film.
  Ma la reazione di Kevin Feige, produttore lato Marvel, rimasto impietrito dalla dichiarazione della Pascal, non lascia intendere che ci sia un accordo totale in merito.
  Forse perchè si vuole celare qualche collegamento importante nei film del MCU a venire? Tipo Avengers: Infinity War?

ti ricordi quando uscivamo insieme?

Al cinema gratis!

• Kinder ha lanciato una gustosa promozione in questi giorni: inserendo un codice che trovate all’interno di ogni confezione di prodotti Kinder, con il logo Spider-Man: Homecoming, riceverete un biglietto gratuito per andare al cinema dal 6/6/2017 al 31/8/2017 (tutte le info qui).