La DeLorean DMC-12 è divenuta leggendaria e questo status lo deve solo ed esclusivamente ad una trilogia cinematografica, quella di “Ritorno al futuro“.
Pochi veicoli nella storia sono entrati nel mito in maniera così prepotente (ed anche un po’ fortunosa): John Zachary DeLorean, dopo un passato tra Chrysler, General Motors e Chevrolet, fondò la DeLorean Motor Company (DMC) nel 1975 e produsse il modello DMC-12 (unico mai costruito nell’industria di Belfast) dall’81 all’83.
Con le sue portiere ad ala di gabbiano e la carrozzeria (disegnata da Giorgetto Giugiaro) in acciaio inossidabile non verniciato, la futura macchina del tempo più famosa della storia, fece cambiare idea a Robert Zemeckis, il regista dei 3 film della saga di “Ritorno al futuro”, che inizialmente voleva che i viaggi nel tempo si svolgessero tramite un frigorifero.
Veramente? Veramente. Ma la possibilità che i bambini dell’epoca, nel tentativo di emulare le gesta di Marty e Doc, rimanessero chiusi nei frigoriferi di tutto il mondo e la particolare ed avveniristica bellezza della DeLorean, hanno fatto la fortuna di questa auto (e la sfortuna della Ignis?).
La DMC-12 vendette 9200 esemplari. L’aspetto era sì spettacolare, ma le prestazioni pessime, unite ad un costo molto elevato, non fecero mai “decollare” le vendite. Anche la mancanza di un Mr.Fusion integrato contribuì a farla rimanere con le ruote per terra.
Nel 2007 nacque la DMC Texas, società senza legami con la precedetente (John DeLorean, intanto, è morto nel 2005), che si dedica al restauro e alla personalizzazione delle 6500 DMC-12 ancora circolanti. Ma lo scorso anno, il governo USA, con il “Low Volume Motor Vehicle Manufacturers Act of 2015”, ha concesso a questo tipo di società di produrre un limitato numero di vetture.
Quindi la DMC (che ha avuto il diritto legale ad utilizzare il vecchio nome) inizierà a produrre un volume di circa 50 vetture anno (potrà arrivare fino a 325), a patto che il motore rispetti il “Clean Air Act”, ragion per cui pare che verrà montato un 3.5 V6 Toyota.
Siete pronti per iscrivervi alla lista di pre-ordini messa online dalla DMC sul proprio sito?
Ci sono già più di 5000 persone che aspettano di ricevere la loro fiammante DMC-12.
E tutto questo senza il minimo accenno di marketing da parte della casa di produzione.
Ah, il costo. Si parla di $100.000. Ma che problema c’è? Un piccolo anticipo, un paio di modifiche, un viaggio a ritroso nel tempo, l’acquisto di un almanacco sportivo…
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