Che cosa rende una foto o un frame cinematografico un classico iconografico moderno?
Spesso vediamo foto che possiamo definire autentici capolavori. Ma qual è la cosa le rende uniche e indimenticabili?
Ecco a voi la risposta a questa domanda: la composizione.
La composizione è l’insieme di tutte le decisioni che il fotografo (o il videomaker), deve prendere prima dello scatto. La composizione coinvolge sia aspetti geometrici/spaziali (come rappresentare un soggetto o più soggetti in un determinato ambiente), sia temporali, per far sì che tutti gli elementi dell’inquadratura si combinino in un determinato momento esattamente come egli desidera.
Se si prendono le giuste decisioni in questo senso, l’immagine sarà dinamica, viva, e rimarrà indelebilmente impressa nell’occhio e nella mente dello spettatore.
La composizione vive di regole (che talora possono anche essere violate, conducendo ad un baratro di orrore o ai campi elisi visivi).
Ecco alcune dritte che potrebbero esservi utili:
- La Regola dei Terzi: si tracciano, idealmente, o con l’aiuto della griglia sovrapponibile presente tra le funzioni della macchina fotografica, due righe orizzontali e due verticali. L’effetto che si ottiene posizionando il soggetto all’intersezione di due linee, oppure lungo una delle linee è solitamente vincente.
- Linee guida: comporre la foto dando importanza alle linee continue presenti nel panorama (ad esempio, binari, cancellate…). Creare la composizione cercando di seguire la direzione delle linee presenti naturalmente nel panorama conferisce naturalezza alla foto, rendendo l’immagine coerente con il panorama circostante.
- Diagonali: movimentare l’immagine inserendo linee diagonali. Questo conferisce dinamicità alla fotografia.
- Cornici Naturali: porte, finestre e altre cornici naturali catturano lo sguardo e sottolineano elementi presenti nella foto.
- Contrasto tra soggetto e sfondo: per far risaltare un elemento nella fotografia, di solito si tende a mettere a fuoco solo quello rendendo il resto sfumato e quindi dandogli poca rilevanza all’interno della composizione.
- Occhio dominante al centro: posizionate l’occhio dominante di un soggetto al centro della foto. Questo creerà l’”effetto Monnalisa”: l’osservatore avrà l’impressione di essere seguito dallo sguardo del soggetto immortalato.
- Elementi ripetuti: schemi e strutture ripetitive sono elementi interessanti in una foto. Diventano ancora più accattivanti quando vengono interrotti da un elemento “stonato”.
- Simmetria: il cervello umano spesso è attratto dalla simmetria. Immagini simmetriche creano un effetto di benessere nell’osservatore. Ciò non toglie che si possano cercare anche asimmetrie volontarie, ma questa è un’operazione più complessa e piena di insidie.
Ora che siete diventati tutti più esperti nelle regole di composizione delle immagini, andate ed diffondete nel mondo i vostri scatti!
Ma prima, ecco alcuni esempi davvero magistrali di fotogrammi tratti da film ad alto tasso Nerd: li sapreste riconoscere tutti?
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