Videogiochi strappalacrime: quando giocare ci spezza il cuore…

videogiochi commoventi

Esistono videogiochi dove l’azione e tutto ed esistono videogiochi strappalacrime. Ecco momenti che ci hanno spezzato il cuore.

Molto spesso l’idea di acquistare un videogioco è associata a quella di iniziare un’avventura fatta di divertimento e spensieratezza. Appena terminata l’istallazione e iniziata l’azione vera e propria, però, ogni cosa può trasformarsi: ogni titolo può infatti portarci a prendere decisioni difficili e, inevitabilmente, a soffrire.

Fazzoletto a portata di mano, ecco una (personale) top 5 fatta di alcuni dei momenti presenti nei videogiochi che sono riusciti a far scivolare mari di lacrime sulle guance di noi ignari giocatori.

  • The Last of Us: sereni fin dall’inizio

 Il capolavoro del 2013 firmato Naughty Dog spinge fin dalle prime scene a lasciarsi avvolgere dall’atmosfera cupa e drammatica del titolo. Tutto inizia con pochi istanti di vita quotidiana di un padre, Joel, e di sua figlia Sarah. Qualche battuta basta per affezionarsi al tenero duo, che finisce per addormentarsi serenamente sul divano.

Imprimetevi bene nella testa quelle immagini perché nella notte quegli istanti di serenità andranno lentamente perduti: il propagarsi di un’epidemia che trasforma gli uomini in zombie porterà all’inevitabile caduta del mondo nel caos.

Joel e Sarah, avvisati e successivamente accompagnati dallo zio della piccola, cercheranno così di fuggire per raggiungere un posto sicuro.

A tradirli saranno proprio coloro che avrebbero dovuto proteggerli: un soldato, nonostante l’iniziale compassione, deciderà di eseguire comunque ordini provenienti dall’alto e di sparare ai fuggitivi. La reazione dello zio non basterà ad impedire al soldato di colpire Sarah, che finirà per morire tra le braccia del padre disperato, in una scena che potrebbe smuovere anche i cuori più freddi.

  • Final Fantasy VII: colpo di scena inatteso

 

La saga di Final Fantasy non ha bisogno di presentazioni. Conosciuta in tutto il mondo, la serie di titoli Square Enix è diventata famosa per personaggi, storia e combattimenti, ma anche per alcune scene. Tra queste ultime c’è sicuramente la morte di Aerith, punto di snodo nella storia di Final Fantasy VII.

La sequenza inizia con uno sguardo tra Cloud Strife, protagonista del gioco, e Aerith, ultima discendente di una stirpe che vive in perfetta armonia con il pianeta. L’atmosfera quasi “romantica” del momento viene presto interrotta da una fredda luce proveniente dall’alto che porterà con sé Sephiroth, antagonista accecato dal potere. Sarà proprio la spada di quest’ultimo a trafiggere, davanti agli occhi del povero Cloud, proprio Aerith.

A dare ancora più enfasi al terribile momento sono le scene successive, dove Cloud stringe la giovane ragazza ormai fredda tra le braccia e descrive il proprio dolore a Sephiroth, che sembra non capire in alcun modo quei drammatici sentimenti.

  • The Walking Dead (Telltale Stories): povera Clementine

 videogiochi commoventi

Ogni episodio del videogioco Telltale basato sulla serie di fumetti “The Walking Dead” è caratterizzato da scelte difficili. Queste ultime, nonostante la loro intensità e le rispettive conseguenze, non riescono a preparare alla drammatica conclusione dell’ultimo episodio della prima serie.

Nelle sequenze finali ci si ritrova infatti a rivestire il ruolo di protagonista di una situazione disperata, che vede Lee e Clementine chiusi in un ambiente ristretto senza apparenti possibilità di uscita, circondati da zombie. Situazione già vista? Può darsi, a parte per un dettaglio rilevante: Lee stesso è quasi al culmine della sua trasformazione in zombie.

A questo punto il percorso di Clementine arriverà al culmine e segnerà la sua (obbligata) evoluzione da bambina ad adulta, costretta a porre fine alla vita di quello che, ormai, considerava quasi come un padre.

  • Shadow of the Colossus: Agro, fedele fino alla fine

 videogiochi commoventi

Ad accompagnare l’avventura di Wander, protagonista di Shadow of The Colossus, è Agro, fedele cavalla sempre pronta a rispondere al richiamo del suo padrone.

Il bellissimo animale è anche la prima cosa che Wander, dopo ogni battaglia contro un colosso, vede aprendo gli occhi: al suo risveglio al Sacrario infatti, Agro è sempre lì, pronta per nuove avventure.

La presenza del cavallo finirà per sembrare scontata, almeno fino alla battaglia con l’ultimo colosso. Poco prima dello scontro infatti, Agro, su un ponte che si sta sbriciolando sotto di loro, si sacrificherà proprio per salvare il suo amato padrone e permettergli di portare a termine la sua missione.

A rendere ancora più triste la situazione sono i singhiozzi che Wander, se si preme il pulsante per chiamare Agro dopo la sua morte, non riesce a trattenere.

  • Red Dead Redemption: mai affezionarsi all’Ex Fuorilegge

 videogiochi commoventi

L’open world di Rockstar Games propone la storia di John Marston, ex fuorilegge che decide di abbandonare la sua vita di illegalità per cercare di costruirsi una vita normale.

Il suo proposito verrà presto intralciato dalle autorità, che lo costringeranno a collaborare per catturare tutti i vecchi componenti della banda, proponendo la morte della sua famiglia come unica alternativa.

Il percorso sarà pieno di difficoltà e perennemente macchiato di sangue, ma porterà Marston ad affrontare di nuovo tutte le sue colpe passate, insieme ai vecchi collaboratori.

Una volta sterminata la banda, John ha finalmente l’occasione di creare una quotidianità con la sua famiglia, ma la sua felicità avrà durata breve: nonostante la sua collaborazione infatti, il Bureau continua a vederlo come un criminale che deve pagare le sue colpe.

Proprio per questo motivo, nel tragico finale, i soldati circonderanno la casa della famiglia Marston. John riuscirà a salvare la moglie e il figlio ma non sé stesso: rimasto solo, deciderà di uscire allo scoperto davanti ai nemici, che lo trivelleranno di colpi e lo guarderanno cadere.

 

Conclusione

Queste cinque scene sono molto diverse tra loro e ogni videogiocatore, davanti ad una di esse, può reagire in modo differente: in ogni caso, però, è veramente difficile rimanere impassibili.

Quali sono le scene dei videogiochi strappalacrime che sono riusciti a farvi piangere?

Nessun commento

Leave a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *