Mancano meno di tre giorni al lancio di Civilization VI.
2K e Firaxis, tramite il canale YouTube dedicato al gioco, annunciano da subito la disponibilità del pre-load tramite Steam e lo fanno pubblicando il trailer ufficiale di lancio. Come annunciato, il gioco sarà giocabile dalle ore 01:00 di venerdì. (UTC+2).

Vincitore dei premi per il Best PC Game e Best Strategy game all’E3 2016, Civlization VI si preannuncia come uno dei titoli più attesi di quest’anno. Pur conservando un certo legame con il suo predecessore, il sesto capitolo di Civilization vanta una serie di innovazioni.
Ecco qualche esempio:

I DISTRETTI

Come in Civilization V, la mappa di gioco è suddivisa in esagoni. Tutti gli esagoni all’interno dei confini del nostro territorio, in base alle risorse disponibili ed alla loro posizione, possono essere assegnate ad un particolare distretto. L’appartenenza ad un distretto, oltre a fornire serie di bonus base, rappresenta un requisito fondamentale per la costruzione di numerose infrastrutture non più vincolate al centro cittadino. Sarà quindi possibile costruire strutture come caserme, librerie e luoghi di culto, porti e molte altre infrastrutture all’esterno dell’esagono del nostro centro cittadino, ma attenzione: il numero massimo di distretti assegnabili è determinato dalla nostra popolazione, le tipologie di distretti realizzabili dipende invece dalle nostre conoscenze tecnologiche.

STRADE

Non saremo più noi a doverci occupare della costruzione delle strade, o meglio, saremo sempre noi a decidere dove costruirle, ma solo perché decideremo d’intraprendere una determinata rotta commerciale. Saranno quindi le carovane, una volta intrapreso una determinata rotta commerciale, a costruire le strade per voi.

SOVRAPPOSIZIONE DELLE UNITA’

Si ritorna al passato, con le dovute eccezioni: le unità sono nuovamente sovrapponibili sullo stesso esagono, ma la loro sovrapposizione sarà comunque vincolata da regole aggiuntive. Sarà quindi possibile sovrapporre unità di supporto a truppe d’attacco alle tradizionali truppe d’assalto, variando ulteriormente le strategie di gioco.

RICERCA E POLITICHE SOCIALI

Cambia il sistema di progressione delle politiche sociali, che diventeranno disponibili al raggiungimento di determinati obiettivi. L’albero tecnologico resta pressappoco invariato, ma sarà possibile ottenere dei bonus del 50% mediante i cosiddetti “momenti Eureka”, in cui l’ambiente circostanze influirà positivamente sullo sviluppo della nostra civiltà.

RELIGIONE

Anche l’aspetto religioso è stato riveduto e corretto. Oltre alla possibilità di una vittoria religiosa, le meccaniche legate alla religione sono state rimodellate per consentire uno sviluppo dei culti più graduale e realistico, rendendo anche possibile le guerre a sfondo religioso.

RELAZIONI DIPLOMATICHE

Uno degli aspetti critici delle precedenti edizioni è sempre stato il sistema diplomatico. I rapporti con le città stato sono stati ridefiniti, grazie anche alla nuova figura degli emissari: assegnare un emissario ad una determinata città stato incrementa la nostra influenza nei suoi confronti, garantendoci dei bonus.
Le relazioni tra le diverse civiltà, sono diventate più dettagliate e complesse: ogni nazione avrà un modello di comportamento dettato dal leader più un tratto aggiuntivo casuale che ne determinerà l’atteggiamento durante il corso della partita. Il tratto casuale non verrà subito rivelato al giocatore, ma dovrà essere scoperto mediante lo spionaggio.

Queste sono solo alcune delle novità che troveremo all’interno di Civilization VI, la lista è ancora parecchio lunga.
Le modifiche al gamplay sono tutte estremamente interessanti e di grande impatto sulle tradizionali strategie di gioco della serie. Aspettatevi quanto prima una recensione!

Sito Ufficiale: http://www.civilization.com