Stranger Things 2: una paurosa recensione!

Stranger Things 2 è ormai nelle nostre case, ecco la recensione della season 2!

Stranger Things 2 aveva sulle spalle una grossa responsabilità. La season 1 è stata la hit indiscussa del 2016. La scelta di rispolverare i meravigliosi anni ’80 e i temi nerd tipici di quegli anni hanno portato al concepimento di una delle serie TV migliori mai realizzate.

Un bel problem per i Duffer Brothers, il cui compito era di bissare il successo del loro piccolo capolavoro. Ci sono riusciti? In breve: Sì.

Stranger Things Season 2, sontuosa esclusiva Netflix, mantiene inalterato il livello di originalità, freschezza e bellezza generale della prima stagione. Sotto certi aspetti, come vedremo a breve, si è addirittura superata!

Senza altri indugi, ecco quali sono gli elementi chiave che hanno portato Stranger Things 2 a confermarsi come serie evento e gli aspetti per i quali ho affibbiato un mezzo punto in meno rispetto al 9 tondo della stagione 1.

I riferimenti pop si susseguono e il mini gioco di scoprirli tutti è parte integrante anche di questa seconda stagione. In particolare, visto che gli eventi di Stranger Things 2 hanno luogo nel 1984, alcuni accadimenti scimmiottano palesemente uno dei film di maggior successo di quell’anno: Gremlins. Ovviamente in salsa Stranger Things, quindi non aspettatevi animaletti pelosi cui non bisogna dar da mangiare dopo mezzanotte…

Tutto il vecchio cast è presente (beh, tranne chi non è sopravvissuto alla stagione 1… a meno che… shhh!) e si aggiungono diversi personaggi, uno più interessante dell’altro.
Abbiamo Max, la nuova graziosa amica dai capelli rossi che dovrà ritagliarsi il suo spazio nel “party” di Will & soci. E si sa, con una nuova ragazzina, possono nascere amori e dissapori… Poi il di lei fratello Billy, che sintetizza alla perfezione l’imprescindibile antagonista (umano, aspetto da specificare trattandosi di Stranger Things). Billy ricorda il cattivo di Karate Kid, un bellimbusto sfrontato che però nasconde qualche segreto di troppo.

Poi c’è Bob!

Ah, Bob! Pensate di poter digerire il caro Sam della saga del Signore degli Anelli nella veste di un bonario impiegato trascinato in una vicenda terrificante? Eccovi Bob! Un plauso a Sean Astin per aver interpretato uno dei personaggi meglio riusciti della serie.

Stranger Things 2 esplora più a fondo le relazioni tra personaggi. Scopriremo qualcosa in più sulla famiglia di Lucas (e sulla sua “simpatica” sorellina) e di quella di Dustin.

La seconda stagione di Stranger Things è infatti incentrata quasi totalmente su Dustin. Lui è il protagonista di alcuni dei momenti più terrificanti e divertenti. E preparatevi a riscoprire alcuni personaggi del cast classico grazie alle interazioni con Dustin.

E Eleven? Beh, ovviamente appare anche nella stagione 2. Diciamo che… non se la passa benissimo e pare quasi tagliata fuori dalla vicenda principale… ma saprà dire il fatto suo.

Stranger Things è comunque una serie horror (ok, un horror leggero, ma pur sempre horror). Con il maggiore budget a disposizione, anche le sequenze spaventose sono diventate di terrificanti. Esatto, Stranger Things 2 è più paurosa della prima stagione.

Il nemico principale viene ancora dal Sottosopra, ma stavolta sembra essersi insinuato nel nostro mondo. E le sorprese saranno tantissime.

Cosa non funziona invece in Stranger Things 2? Per evitare spoiler vi dirò che, dei nove episodi della serie, uno è alquanto discutibile. Tale episodio apre possibili scenari per spin off della serie di cui onestamente non se ne sentiva il bisogno… insomma, un bel passo falso in una serie altrimenti impeccabile come la prima.

La storia prosegue dalla stagione 1 in maniera logica e inappuntabile, la cura dei dettagli è quasi maniacale, i vecchi personaggi sono stati approfonditi in modo lodevole, i nuovi personaggi risultano convincenti e se cercate emozioni forti (all’acqua di rose però) Stranger Things 2 mantiene le promesse. Unico neo, questo famigerato episodio che pare fuori luogo e che malauguratamente interrompe il climax che la serie ha costruito fino a quel punto.

Per il resto, tuffatevi senza remora in Stranger Things 2!

E se non avete ancora visto Stranger Things, ecco la nostra recensione della prima stagione!

 

8,5

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