Le 10 migliori serie Tv del 2019

La mia classifica delle serie TV che più mi hanno appassionato nel 2019

Il 2019 è finito, ed è stato, secondo me, un buon anno per le serie TV. Mi sono divertita a stilare una classifica, opinioni assolutamente personali. Ve la propongo qui sotto, a voi i commenti!

10 – STRANGER THINGS 2

Avevo molte attese sulla seconda stagione, attese in parte deluse. Si tratta comunque di un ottimo prodotto, secondo me non all’altezza della prima stagione. Forse per le alte aspettative, forse perché la novità ormai non era più tale, però questa stagione non mi ha appassionata al 100% come la precedente. Aspetto comunque volentieri la terza.

9 – LUCIFER

Qui, lo devo ammettere, più che altro entrano in ballo gli occhi assassini e il sedere da urlo di Tom Ellis. La serie è leggera, gradevole, rilassante, ma si regge per intero o quasi sul carisma del protagonista. Vale comunque una visione e la consiglio volentieri (soprattutto alle donne)

8 – CARNIVAL ROW

E’ indubbiamente il fiore all’occhiello di Amazon Prime. Ne parlo in una recensione che potete trovare qui. Indubbiamente mi ha colpita, unendo alcuni dei mie generi preferiti in un perfetto connubio. Decisamente da vedere.

7 – THE WITCHER

Il regalo di fine anno di Netflix. Bella, coinvolgente, con protagonisti perfetti e ben caratterizzati. Colonna sonora molto bella. Forse meriterebbe qualcosa di più del settimo posto, ma avendola appena finita, temo di essere ancora sotto la sua magica influenza. Le avventure di Geralt di Rivia sono prepotentemente entrate nel mio cuore.

6 – LA FANTASTICA SIGNORA MAISEL

Qui entrano in gioco talento e genialità: non mi aspettavo molto da questa serie ed ho iniziato a vederla per curiosità. A metà del primo episodio, ho rischiato di abbandonarla: non capivo perché riscuotessero tanto successo le avventure di una casalinga americana degli anni ’50, super perfetta, bella, elegante, devota e servizievole verso il marito, precisina da far venire i nervi. Per fortuna ho proseguito, e la perfettissima casalinga è diventata una giovane donna irriverente, divertente, simpaticissima e fuori dagli schemi. Gran bella interpretazione per Rachel Brosnahan la sua spassosa agente Susie, interpretata da una sensazionale Alex Borstein

5 – IL RACCONTO DELL’ANCELLA

Anche in questo caso, probabilmente meriterebbe una posizione più alta. Tuttavia la sconvolgente storia di Difred e dell’odiosa Galaad, pur essendo ottima sotto ogni punto di vista, ha perso il gusto della novità. Ci si indigna e si soffre con e per la coraggiosa June, e c’è quel senso di rabbia e frustrazione che la serie ha sempre suscitato in me, femmina e femminista, tuttavia anche in questo caso ci si abitua e anche il male più abietto non colpisce più come al primo impatto. Eccezionale, come sempre, l’interpretazione di Elisabeth Moss

4 – IL TRONO DI SPADE

Non poteva mancare. Tuttavia anche per la serie più iconica del decennio, si è persa molta della magia e dell’intrigo per strada. Realizzata in modo magistrale, bellissime ambientazioni, hype a palla, ma alla fine un tantinello deludente. Se ne è parlato a dismisura, non lo farò ancora qua.

3 – THE MANDALORIAN

Questa mi tocca direttamente il cuore di fan di Star Wars. Quasi perfetta, con il suo stile western, i continui richiami nostalgici alla Trilogia con la T maiuscola, il tenerissimo Baby Yoda. A volte zoppica un po’, ma si riprende sempre, fantastici i primi tre episodi, alcuni altri praticamente inutili, buono il finale, con un riferimento che solo i più sfegatati fan di Star Wars potranno capire.

2 – L’AMICA GENIALE

Torniamo in Italia con una bellissima produzione, di cui essere orgogliosi in tutto il mondo. La storia di Lenù e Lila, bambine napoletane degli anni ’50, appassiona e commuove. Gli attori sono semplicemente eccezionali, tutti quanti. Il romanzo della talentuosa Elena Ferrante, d’altronde, ha polverizzato ogni record di vendita per un libro italiano nel mondo.

1 – CHERNOBYL

Scioccante. Questa è la prima parola che mi viene in mente pensando a questa serie. Soprattutto per una ‘vecchietta’ come me, che di Chernobyl si ricorda dall’infanzia. Vedere la storia vera di ciò che successe in quella drammatica notte, la negligenza dello Stato, il coraggio delle persone, l’ignoranza un po’ di tutti… Ti incolla allo schermo e non te ne staccheresti mai, con il fiato sospeso e un po’ di inquietudine, anche se sai di essere al sicuro sul divano di casa tua. Semplicemente perfetta: gli attori, l’ambientazione cupa e polverosa, la fotografia. Una serie che penso rimarrà nella storia

Sabrina Ghini

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