La notte delle streghe sta arrivando! 10 curiosità sulla festa di Halloween!
Halloween: cosa significa questa parola?
È una festa tutta americana? Da dove arriva la zucca intagliata? Perchè si indossano travestimenti spaventosi?
Scopri queste ed altre curiosità sulla notte più terrificante dell’anno, ammirando un campionario di paurosi costumi fatti in casa da giovanotti dei primi del ‘900!
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All Hallows Eve
Il termine Halloween deriva dalla contrazione di “All Hallows Eve”, che significa “Vigilia di tutti gli spiriti sacri”.
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Americana?
Halloween non è un’invenzione statunitense.
Va dato atto agli americani di aver rinfocolato una tradizione che stava spegnendo la sua fiamma, ma la vigilia di Ognissanti si è celebrata in Europa a partire, perlomeno, dal VI secolo a.C. .
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Samhain
Chiamatela Samhain, Notte delle Lumere o Halloween, ma la sera tra il 31 ottobre ed il 1° novembre è, da secoli, uno dei momenti rituali per eccellenza per l’uomo.
I celti celebravano l’inizio dell’inverno (geimhredh) a Samhain, quando, in corrispondenza dell’ultimo raccolto agricolo, si aveva la possibilità di vivere un giorno che non era né dell’anno passato né di quello venturo: un giorno fuori dal tempo, in cui il velo che separa il mondo dei vivi e quello dei morti si assottigliava.
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Imported from ireland
Furono gli irlandesi ad importare la festa di Halloween negli USA, dove si cominciò a festeggiare verso la fine dell’800, quando il puritanesimo cominciò ad alleggerire la propria stretta.
In Irlanda e Scozia, l’usanza di travestirsi il 31 ottobre pare risalire al 1585, ma è certa fin dal 1700.
Durante le celebrazioni di questo giorno di passaggio i celti erano soliti indossare abiti spaventosi perchè credevano che in questa notte gli spiriti si liberassero dalla terra per tentare di possedere il corpo di un vivo: con i costumi i celti volevano quindi nascondersi e spaventare gli spiriti da cui scappavano.
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Una festa per tenere buoni i ragazzi
Anoka, nel Minnesota, è considerata la prima città degli Stati Uniti ad aver organizzato una vera e propria festa di Halloween.
La questione sorse per cercare di impedire ai ragazzi, lasciati allo stato brado, di immaginare degli scherzi troppo pesanti.
Quando gli abitanti si svegliarono e trovarono le loro mucche che vagavano per Main Street, le loro finestre insaponate e le loro capanne rovesciate, decisero che era necessario fare qualcosa.
Dal 1920 una gigantesca celebrazione si svolge per le strade della cittadina, autoproclamatasi ‘Capitale di Halloween’.
Ma la parata più grande del mondo si svolge a New York City: 50mila persone travestite e 2 milioni di spettatori per la Village Halloween Parade. -
La città delle streghe
Un’altra città americana pretende il titolo di Regina di Halloween: Salem, nel Massachusetts.
Salem è nota per il Processo alle streghe del 1692.
Quale posto migliore per celebrare la Notte delle Streghe?
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Notte delle streghe
In realtà, l’associazione della Vigilia di Ognissanti con le streghe è molto radicata soprattutto in Italia: il famoso film Halloween, di John Carpenter, uscì solo da noi con il sottotitolo La notte delle streghe. (Vuoi scoprire 20 curiosità su questo cult movie? Leggi questo articolo!).
Nella tradizione di Halloween sono presentate accanto ad un calderone, nero come la pece, in cui rimescolano misteriosi intrugli.
Il manico di scopa oggi rappresenta la stregoneria e serve a ‘spazzar via’ le negatività.
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Fantasmi affamati
Ad Hong Kong, la Vigilia di Ognissanti si chiama Yue Lan , o Festa dei Fantasmi affamati.
Nella città cinese vengono accesi fuochi e vengono offerti doni e cibo per placare la fame dei fantasmi.
In caso contrario, questi si potrebbero innervosire, prendendosela con i vivi!
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Jack-O’-Lantern
La tradizionale zucca intagliata, con un lume all’interno, chiamata Jack-O’-Lantern, in origine era una rapa, dato che la zucca era una pinta tipicamente americana.
L’ubriacone irlandese Jack vendette l’anima al diavolo, ma riuscì più volte ad ingannarlo.
Alla fine, il diavolo gli risparmiò la dannazione eterna.
Jack, però, commise troppi peccati ed alla sua morte gli venne impedito l’accesso al Paradiso.
Ma l’Inferno non poteva accoglierlo per la promessa del diavolo, che lanciò a Jack un tizzone ardente affinchè si scaldasse mentre vagava sulla terra.
Jack mise il tizzone in una rapa e cominciò a vagare senza pace sulla terra.
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Dolcetto o scherzetto?
L’origine del ritornello “dolcetto o scherzetto“ risale addirittura al Medioevo.
Contadini e mendicanti bussavano a tutte le porte per ricevere dei doni che li aiutassero a passare l’inverno: in cambio offrivano preghiere per le anime dei morti di chi regalava loro qualcosa.
E chi non offriva nulla avrebbe avuto in cambio un auspicio di cattiva sorte!
In alcune città americane, la pratica del “trick or treat“ (dolcetto o scherzetto) è vietata ai maggiori di 12 anni.
I trasgressori devono pagare una multa che puo’ arrivare fino a $ 1000.
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