L’Esorcista, film tratto dal romanzo di William Peter Blatty The Exorcist, del 1971, è divenuto un vero e proprio cult della cinematografia mondiale.
La pellicola usciva negli USA il 26 dicembre 1973, esattamente 50 anni fa.
Scopri alcune curiosità relative a questo film leggendario!
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roland doe
L’Esorcista, diretto nel 1973 da William Friedkin, si bassa sul libro di William Peter Blatty (scomparso nel gennaio 2017), il quale si ispirò ad una storia realmente accaduta quando era uno studente della Georgetown University.
Nel 1949 le cronache nazionali americane si riempirono dei resoconti della storia di Roland Doe (o Robbie), pseudonimo di un ragazzino quattordicenne che fu ritenuto vittima di possessione demoniaca ed affidato ad un tentativo di esorcismo da parte del sacerdote Raymond Bishop. -
la voce
Linda Blair, la quindicenne che interpreta Regan, la ragazzina posseduta, ricevette una nomination agli Oscar come miglior attrice non protagonista.
La cosa, però, non tardò a creare polemiche: in molte sequenze la voce della ragazzina fu sostituita da quella di Mercedes McCambridge (che Orson Welles definì come la più grande attrice radiofonica del mondo).
Per riuscire a rendere al meglio la voce del demonio che parlava dal corpo di Regan, la McCambridge si sottopose ad una ‘cura’ a base di whisky e sigarette: il risultato le ha dato ragione (la sua salute, forse, un po’ meno).
Per ottenere l’effetto sonoro del vomito di Regan, Mercedes rigurgitò un pastone di mele ed uova fresche tritato e masticato.
Ma non tutto quello che esce dalla gentil bocca di Regan, nel film, è di origine umana: certi grugniti erano difficili da ottenere per la ragazzina (ed anche per la voce ‘trattata’ della McCambridge, evidentemente) e si decise anche di registrare e rimixare i versi prodotti da alcuni maiali.
I versi del Demone che lascia il corpo di Regan sono, in realtà, quelli dei maiali che vengono mandati al macello.
Questa è una implicita (e non si sa quanto voluta) allusione ad una storia del Nuovo Testamento: Gesù guarisce l’indemoniato di Gerasa (Vangelo di Marco 5, 1-20).
Cristo scacciò alcuni spiriti maligni, chiamati collettivamente Legione, da un uomo e li trasferì nei corpi di maiali, che morirono poi annegati.
Proprio come nel film accade che padre Karras muoia dopo aver accettato che il Demone si impossessasse di lui. -
gloria a satana?
Un piccolo gruppo di guardie del corpo, ingaggiate dalla Warner Bros., dovettero proteggere Linda Blair, a causa delle minacce di morte ricevute dalla ragazza.
Alcuni fanatici religiosi ritenevano che il film “glorificasse Satana” e scagliarono le loro maledizioni contro la giovane attrice.
La protezione durò per 6 mesi, dopo l’uscita del film nelle sale. -
linda e le altre
Per il ruolo di Regan, la Warner Bros. voleva Jamie Lee Curtis, ma la mamma di lei, Janet Leigh (quella della doccia di Psycho) non diede il suo consenso.
In quale altro film horror ha esordito, invece, Jamie Lee?
Questo.
Anche Carrie Fisher (Principessa Leia in Star Wars) era candidata al ruolo, in accoppiata con sua madre, Debbie Reynolds, che avrebbe dovuto interpretare sua madre anche sul set.
Meg Ryan ha dichiarato di aver sostenuto una audizione per il ruolo della bambina posseduta dal Demone ed anche Sharon Stone, all’epoca 15enne, fu presa in considerazione.
Altre opzioni furono quelle di Kim Basinger e di Dana Plato, la Kimberly Drummond de Il mio amico Arnold.
Comunque, ad un certo punto, trovare la giusta Regan stava diventando così complicato che Friedkin pensò seriamente di scritturare una nana adulta per interpretarla. -
Marlon o Max
Inizialmente doveva essere Marlon Brando ad interpretare il ruolo di Padre Lankester Merrin nel film, ma il regista ritenne che Brando fosse troppo ‘ingombrante’.
Ma non dal punto di vista fisico: l’attore avrebbe catalizzato le attenzioni su di sé, piuttosto che sulla storia.
Si decise di scegliere Max Von Sydow per il ruolo dell’esorcista.
L’attore, all’epoca solo 44enne, venne invecchiato ad arte con il trucco di scena.
Von Sydow dimenticò le proprie battute, il primo giorno di riprese, a causa della convinzione con cui Linda Blair recitò la sua parte, ricca di dolci e flautate parole.
Pur avendo il ruolo del personaggio che da il titolo al film, Von Sydow ha un minutaggio su schermo inferiore a tutti gli altri protagonisti principali. -
oscar
L’ Esorcista ricevette, in totale,10 nomination agli Oscar 1974, vincendo proprio quello per la miglior sceneggiatura non originale, ad opera di William Peter Blatty (oltre a quello per il miglior sonoro).
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la benedizione
Sono leggendari i racconti relativi al presunto set maledetto.
Un incendio distrusse il set e 9 persone coinvolte nella produzione morirono prima della conclusione delle riprese.
Blatty e Friedkin chiesero ad un sacerdote di benedire il cast.
Il reverendo Bermingham visitò il set, impartì la sua benedizione e rassicurò tutti i presenti. -
trucchi e trucco
Il set della camera da letto doveva essere refrigerato con quattro condizionatori d’aria per catturare l’autentico alito gelido degli attori, nelle scene dell’esorcismo.
Era così freddo che, in un’occasione, l’aria divenne talmente satura di umidità che un sottile strato di neve cadde sul set.
Linda Blair, che aveva solo una camicia da notte leggera, dice che, ancora oggi, non sopporta di stare al freddo.
Le inquadrature della faccia bianca del demone Pazuzu sono, in realtà, test di trucco scartati per l’aspetto ‘da posseduta’ di Regan.
La contorsionista Linda R. Hager è stata ingaggiata per eseguire la famosa scena della “spider walk”.
Hager è stata in grado di eseguire la scena utilizzando un’imbragatura e dei fili appesi sopra la scala usata sul set. La donna toccava appena le scale con le mani ed i piedi mentre veniva spostata giù per le scale dalla bardatura e dai cavi: solo 30 anni dopo, Friedkin ha potuto aggiungere la scena per la versione estesa del DVD, con i fili rimossi digitalmente.
Sono stati costruiti 3 diversi letti per Regan, ognuno dotato di un movimento specifico.
William Peter Blatty ha rivelato che William Friedkin ha interpretato erroneamente la scena della testa di Regan che gira.
La testa, nel libro L’esorcista, gira “quasi completamente”, non letteralmente a 360°, come si vede nel film. -
realismo?
Il regista William Friedkin ha fatto di tutto per ottenere reazioni realistiche dal cast.
Ha sparato colpi di pistola dietro agli attori per ottenere l’effetto sorpresa.
Quando padre Dyer tenta di amministrare gli ultimi riti a Padre Damien Karras, Friedkin non è rimasto soddisfatto dopo diverse riprese. Preso da parte William O’Malley, gli chiese: “Ti fidi di me?” O’Malley ha detto di sì giusto in tempo per essere schiaffeggiato in faccia.
Friedkin disse immediatamente: “Azione!” ed il risultato è nel film.
Arrivò persino a legare Linda Blair ed Ellen Burstyn (la madre di Regan nel film) con alcune cinture, per farle strattonare violentemente dai membri della troupe, ed ottenere lo sconvolgimento dipinto sui loro volti. -
i sacchettini per il vomito
L’accoglienza de L’Esorcista in sala fu molto buona, ma non da parte di tutti gli spettatori.
Si registrarono, infatti, numerosi casi di malori ed i numerosissimi casi di nausea fecero sì che i cinema distribuissero coi biglietti anche un pratico sacchettino. Come sugli aerei.
I paramedici vennero chiamati a soccorrere persone svenute ed altre in preda a crisi isteriche.
La stessa Ellen Burstyn, assistette ad una proiezione e corse a sorreggere una donna svenuta. Poi, però, si allontanò prima che si riprendesse perchè, vedendosela davanti, la donna avrebbe probabilmente pensato di trovarsi… Ai Confini della Realtà!
Nel Regno Unito, un certo numero di consigli comunali impose un divieto totale alla proiezione del film.
Ciò ha portato alla nascita delle Exorcist Bus Trips, con intraprendenti compagnie di viaggio che organizzavano autobus per portare gruppi di persone nella città più vicina dove il film veniva proiettato. -
il vomito
La scena in cui Regan vomita, tipo idrante, contro padre Karras, ha richiesto una sola ripresa.
Il vomito doveva colpire l’attore Jason Miller al petto, ma il tubo di plastica fece cilecca, colpendolo in pieno viso.
La sua reazione di shock e disgusto, mentre pulisce il vomito, è genuina, e Miller ha ammesso in un’intervista di essersi molto arrabbiato per questo errore.
Comunque il vomito era finto: si trattava di densa zuppa di piselli.
In particolare, è la zuppa di piselli marca Andersen. Fu provata la marca Campbell, ma non piacque il risultato.
Linda Blair odiava tutte le verdure e la zuppa di piselli la faceva vomitare veramente! Non tipo un idrante, però. -
l’impero della luce
L’iconica immagine di Padre Merrin che arriva alla casa dei MacNeil, che divenne anche il poster del film, è ispirata da un dipinto di René Magritte, esposto al Guggenheim di New York, ossia L’empire des lumières (Empire of light).
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pantera
L’album del 1992 della heavy metal band dei Pantera, A Vulgar Display of Power, deve il suo nome alla risposta del Demone quando padre Karras gli chiede, a proposito delle cinghie che legano Regan al letto: “Se sei il Diavolo, perché non le fai sparire?”.
E Pazuzu risponde “Sarebbe una volgare esibizione di potenza, Karras!”. -
super-incassi
Come da storia hollywoodiana che si rispetti, la sceneggiatura originale di Blatty fu respinta da tutte le case di produzione. Esclusa, alla fine, la Warner Bros.
Per la WB, questo è il maggior incasso di tutti i tempi: con gli aggiustamenti dovuti all’inflazione, oggi avrebbe incassato circa $2.9 miliardi (Harry Potter e i Doni della Morte parte II, al secondo posto, è a $1.7 miliardi di incasso, sempre con gli aggiustamenti dovuti all’inflazione, altrimenti il maggior incasso in senso assoluto è Barbie).
L’esorcista è anche il film dell’orrore che ha incassato di più nella storia, oltre che il 9° incasso di tutti i tempi, in assoluto.
E pensare che volevano cambiare il titolo del film perchè, dopo un sondaggio, scoprirono che la maggior parte della gente non sapeva cosa fosse un esorcismo. -
l’esorcismo
William Peter Blatty ha modellato la scena dell’esorcismo sul rito reale, descritto nel Rituale romano della Chiesa Cattolica.
Padre Merrin apre effettivamente una copia del Rituale nella scena in questione.
Tuttavia, ci sono un paio di differenze.
In primo luogo, ci sarebbero dovute essere 4 persone (a parte Regan) nella stanza durante l’esorcismo: l’esorcista stesso; un assistente sacerdote (sostituto del primo nel caso in cui l’esorcista fosse deceduto a metà strada); un membro della famiglia della vittima dello stesso sesso della vittima (per aiutare a trattenerla) ed un dottore (per accertarsi delle condizioni della posseduta e somministrare qualsiasi farmaco necessario).
A causa della “regola del 2° Sacerdote”, padre Merrin avrebbe dovuto ritardare il secondo turno dell’esorcismo e telefonare al vescovo per ottenere un sostituto di padre Karras, invece di cercare di affrontare il rito da solo. -
pazuzu
Il Demone Pazuzu, il cui nome non viene mai citato ne L’Esorcista, è spesso raffigurato come una combinazione di parti animali ed umane, con la mano destra rivolta verso l’alto e la mano sinistra verso il basso.
Nella mitologia babilonese, egli era il re degli spiriti malvagi dell’aria.
Era il demone in controllo dei venti occidentali e sud-occidentali, che recano la carestia durante la stagione secca e, nella stagione delle piogge, portano tempeste e locuste (tipo ne L’Esorcista II).
Le preghiere a Pazuzu miravano a deviare la sua naturale inclinazione alla distruzione verso i fini più benevoli della protezione.
È piuttosto lungo l’elenco delle band, soprattutto in ambito metal, che si sono ispirate a Pazuzu per il proprio nome o per i propri brani.
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le rovine
Le rovine mostrate nelle prime sequenze del film, si trovano ad Hatra, in Iraq.
Sono state preservate, negli ultimi 1400 anni, da vari regimi islamici, ma nel 2014 l’ISIS ha minacciato di distruggere questa città, Patrimonio dell’Unesco, affermando che “le immagini scolpite non sono islamiche” e non dovrebbe essergli permesso di esistere.
Per fortuna sono state distrutte solo alcune statue e, da aprile 2017, la città è stata riconquistata dall’esercito iracheno. -
secondo nome
Padre Merrin chiede a Chris, la madre di Regan, quale sia il secondo nome della bambina.
Questo fatto ha una importanza che viene fatta risalire al Medioevo.
In quel periodo, i cattolici erano soliti dare ai propri figli diversi nomi, poiché credevano che ciò avrebbe impedito a Satana di scoprire il vero nome del bambino e di prendere il controllo della sua anima. -
un serial killer sul set?
Paul Bateson (un reale tecnico radiologo di professione) è uno dei ‘finti’ dottori presenti durante la (disturbante) scena di angiografia carotidea di Regan.
Alcuni anni dopo le riprese è stato condannato per l’omicidio del critico cinematografico di Variety, Addison Verill.
Bateson, in carcere, si vantava di certi altri omicidi da lui compiuti ‘per divertimento’.
È perciò diventato il primo sospettato per quelli che erano conosciuti per essere stati commessi dal “killer dei sacchi della spazzatura”.
Questi crimini avvennero nel 1977 e 1978: 6 vittime di sesso maschile sono state mutilate e smembrate ed i loro resti, avvolti in sacchetti di plastica neri, sono stati scaricati nel fiume Hudson.
Alcuni dei macabri frammenti furono rinvenuti sulle spiagge del New Jersey, altri vicino al World Trade Center.
Bateson non è mai stato formalmente accusato e gli omicidi rimangono, tecnicamente, senza un colpevole.
Questi fatti sono stati l’ispirazione per un altro film di William Friedkins, Cruising interpretato da Al Pacino nel 1980. -
campane tubolari
Dopo aver rifiutato la colonna sonora di Lalo Schifrin, William Friedkin si trovava nell’ufficio del capo della Atlantic Records, Ahmet Ertegun, quando notò una copia di Tubular Bells, album di Mike Oldfield appena uscito.
Affascinato solo dalla copertina dell’album, lo mise sul giradischi e dopo aver ascoltato la parte iniziale decise istantaneamente di usarlo come tema per il suo film.
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