Bill Graham Civic Auditorium, San Francisco.
In una giornata di fine estate Tim Cook e soci danno nuova linfa vitale a tutti i depressi del rientro post vacanze presentando (nel solito stile Minimal-Megalomane Apple) il nuovo iPhone7, con tutte le sue novità targate Apple.
Personalmente non mi sono ancora stancata del mio iPhone6 acquistato un anno e mezzo fa (e devo dire ancora perfettamente funzionante): appartengo alla vecchia guardia, coloro che prima di cambiare smartphone lo vogliono usare almeno 2 anni, così, giusto per dare un senso all’esistenza del povero device in questione.
Capisco anche che moltissimi di voi invece aspettassero trepidanti da mesi la presentazione del nuovo iPhone7, quindi vediamo quali sono le irrinunciabili novità proposte!
P.s.: menzione d’onore alla performance live finale di Sia, artista over the top!
- I FORMATI
iPhone7 sarà disponibile in due formati (come da qualche anno a questa parte): iPhone7 (schermo da 4,7 pollici) e 7 Plus (5,5 pollici). Entrambi con doppia fotocamera, impermeabili e senza più l’ingresso per le cuffie.
- DESIGN
Esteticamente iPhone 7 è molto simile ai suoi imminenti predecessori (capiamo così che Apple si sta orientando su un’innovazione di forme triennale e non più biennale). Due i nuovi colori. Abbiamo un revival, con il ritorno del classico e modaiolo nero, in due declinazioni: una opaca (che prende il posto dello Space Gray) e una lucida, chiamata Jet Black e realizzata attraverso un processo di anodizzazione e lucidatura in nove passaggi.
Come sapranno uomini attenti alla carrozzeria della propria auto e donne che comprano una cucina lucida per poi pentirsene amaramente passando la vita a strofinarla, la pecca del nero lucido è, anche in questo caso, la messa in evidenza delle ditate e la predisposizione per graffi.
- IN FONDO AL MAR
Una delle novità più novità dell’ iPhone7 è la sua resistenza all’acqua (e alla polvere). Novità per iPhone ma non per il settore, avendola proposta in precedenza sia Sony che Samsung.
iPhone 7 e iPhone 7 Plus sono resistenti all’acqua, agli schizzi e alla polvere, con un grado IP67. Non potrete usarli nelle vostre immersioni alla ricerca di Cthulhu, quando fate snorkeling con Ariel o in piscina per una nuotata.
Però, se proprio lo desiderate per qualche rara forma di feticismo, potrete fare la doccia con il vostro iPhone o potrete, per qualche tipo di sadismo, farlo cadere nel lavandino, in un catino d’acqua o nel cesso (mi dicono capiti anche questo, a voi è mai successo?!?), a vostra scelta. In ogni caso senza nefaste conseguenze.
- TROVA L’INTRUSO
Momento surrealtà durante l’evento di presentazione Apple a San Francisco.
Dal nulla spunta fuori Shigeru Miyamoto, sì, proprio lui: il creatore di Super Mario.
No, non siamo nel mondo sottosopra di Alice in Wonderland: Super Mario arriverà su App Store.
Come direbbe Lady Gaga, Applause.
- JACK E’ USCITO DA GRUPPO
Non stiamo parlando di Jack Frusciante, ovviamente.
Su iPhone7 niente più ingresso per il jack. Apple punta sul digitale e sulla presa (proprietaria) Lightning, quella per la ricarica. Nella confezione c’è un adattatore, per le cuffie analogiche tradizionali, e una cuffietta EarPods di tipo digitale con attacco Lightning. Insomma, evviva il wireless!
Piccolo problema: con la sola presa Lightning non sarà possibile ricaricare iPhone 7 (o collegarlo a un pc/Mac) mentre si ascolta musica, a meno che non abbiate il tanto perculato (sul web) auricolare Bluetooth.Stiamo parlando delle AirPods, auricolari senza fili con alcune funzioni smart, gestite da un apposito chip (W1). Sono ospitati in una custodia a ovetto che li ricarica (fino a 5 ore di riproduzione musicale). L’associazione è trasversale a tutti gli iDevice e anche al Mac. Hanno un microfono e con un doppio “tap” si attiva Siri. Togliendo dall’orecchio uno dei due AirPods la musica si interrompe, rimettendolo riparte.
- CIAO CIAO 16 GB
Rilevato un upgrade del processore (cpu e gpu). Ma la vera notizia è l’abbandono della versione con 16 GB di memoria interna, ormai insufficienti.
Ve lo dice una che, per braccinismo, ha comprato iPhone6 con 16 GB e che piange amare lacrime ogni volta che questa irrisoria memoria è piena (impossibile scattare altre foto: memoria piena. Sì, proprio mentre sei davanti ad uno scorcio da Pulitzer che mai si ripeterà nella vita).
Si parte quindi da 32 GB, si sale poi a 128 e ben 256 GB. Niente 64 GB.
- FOTOCAMERA
12 Megapixel con stabilizzazione ottica (prima riservata al solo sul modello Plus). Diaframma con apertura ƒ/1.8 e obiettivo a sei elementi.
Insomma, ci sono speranze di avere foto decenti anche al buio a questo giro, anche grazie al nuovo flash con 4 Led.
Apple punta sul nuovo processore d’immagine(ISP) integrato direttamente nel chip A10 Fusion. Il nuovo ISP dovrebbe garantire messa a fuoco più rapida e ha una tecnologia di “machine learning”, o apprendimento automatico, per migliorare man mano la resa.
La fotocamera anteriore per i selfie arriva a 7 Megapixel (finalmente potremo farla finita con le votre immagini profilo sgranate e sgraziate causa selfie). I video: 4K, stabilizzazione ottica e miglior qualità con scarsa luce grazie all’apertura migliorata (sì band metal emergenti di tutto il mondo: potrete avere l’illusione di fare video promozionali in nere foreste in modo professionale con un solo telefono! Yuppieeeee!!!).
Da sottolineare che il modello Plus presenta ben due fotocamere sul retro invece di una. iPhone butta a bomba lo zoom ottico 2X. E fino a 10X in digitale con algoritmi che aiutano a limitare il deterioramento dell’immagine.
Non ci facciamo mancare niente, quindi ecco anche il grandangolo e l’introduzione dello sfocato, sfruttando la profondità di campo con effetti di solito ottenibili solo con macchine fotografiche degne di questo nome (adesso so che i fotografi alla lettura saranno presi da una sincope, chiamate il 118). Il sistema usa entrambe le ottiche e il software si occupa di tenere a fuoco il soggetto in primo piano e di sfocare lo sfondo (effetto bokeh). La modalità Ritratto arriverà in autunno, con un update software.
- NUOVO TASTO HOME
Il tasto Home su iPhone 7 si preme ma non si schiaccia, nel senso che non è più un tasto meccanico. È realizzato con la tecnologia Force Touch (vedi touchpad del MacBook 12 pollici). È collegato al nuovo Taptic Engine, il “motorino di vibrazioni” che si sente nitidamente in azione quando ci sono delle app che lo sfruttano: giochi o simulazioni di strumenti musicali introducono il tatto come nuovo senso con cui interagire.
Ecco, ora sapete tutto (o quasi) sul nuovo iPhone7.
L’Italia, patria di maniaci di telefonia e uno dei mercati mondiali ai primi posti nelle vendite del settore, è stata inserita nella prima ondata di Paesi pre-ordini degli iPhone aperti dal 9 settembre. Nei negozi troverete i prodotti dal 16 settembre.
Prezzi? Modicissimi come sempre direi: da 799 Euro (32GB) a 1019 Euro (256 GB) se parliamo di iPhone7. Se andiamo invece sul 7Plus si parte da 939 Euro (32GB a 1159 Euro.
Il verdetto ai consumatori finali.
P.s.: all’inizio ero scettica, dicevo “ ancora un altro iPhone??? Ancooooooraaaaa??? Cos avrà mai di speciale, il 6 va benissimo!”. Dopo aver scritto questo articolo devo ammettere che mi è venuta un po’ di acquolina in bocca.
Per la serie, Apple sa come convincere 🙂
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