Fight Club usciva nei cinema statunitensi il 6 ottobre 1999, dopo l’anteprima italiana al Festival di Venezia.
Scopri 10 curiosità su questo film che, a distanza di 20 anni, rimane attualissimo.

1. le botte di chuck

   Lo scrittore Chuck Palahniuk ha scritto il  romanzo Fight Club dopo essere stato picchiato in campeggio, quando si è lamentato con i vicini per il volume della loro radio.
   Tornato in ufficio, nessuno menzionò le sue evidenti ferite, chiedendogli invece cose banali come “com’è andato il tuo weekend?”
   Palahniuk concluse che le persone reagivano in questo modo era perché se gli avessero chiesto cosa fosse successo, sarebbe stato necessario un certo grado di interazione personale.
   Ed ai suoi compagni di lavoro, semplicemente, non importava abbastanza per connettersi con lui a livello personale.
   Fu il fascino di questo “blocco” della società che divenne la base del romanzo.
   Caso più unico che raro, Palahniuk ha dichiarato che il film è un miglioramento rispetto al suo romanzo.
   Beh, ha assolutamente ragione, d’altra parte.
   

2. marla make-up

   Durante le riprese del film, Helena Bonham Carter (Marla) ha insistito sul fatto che la sua truccatrice le applicasse il trucco agli occhi con la mano sinistra (non la sua mano dominante).
   Questo perché l’attrice riteneva che Marla non fosse una persona particolarmente abile (o interessata) a truccarsi correttamente.
   

3. blue blockers

   Nel corso di tutto il film, si può vedere che Tyler Durden indossa dei Blue-Blockers, un tipo di occhiali da sole comunemente usati dagli insonni per filtrare la luce blu, che è dannosa per la produzione di melatonina, un ormone essenziale per il sonno.
   

4. rockstar

   Nella scena in cui Tyler tiene un discorso ispiratore ai membri del Fight Club, dice “Siamo cresciuti con la televisione che ci ha convinto che un giorno saremmo diventati miliardari, miti del cinema, rock star”.
   Proprio mentre dice “rock star”, guarda negli occhi Faccia d’Angelo, interpretato da Jared Leto.
   Il cantante formò la band dei Thirty Seconds to Mars nel 1998, un anno prima del film.
   

5. improvvisate

   Il regista David Fincher ha girato 38 riprese della scena tra Brad Pitt ed Edward Norton, nel Lou’s Bar, dopo che l’appartamento è esploso.
   Ogni ripresa è stata girata con due telecamere, con Fincher che dava agli attori solo un’idea approssimativa di cosa fare, incitandoli ad improvvisare la maggior parte dei dialoghi.
   La scena, così com’è nel film, è composta da segmenti di numerose riprese diverse e gran parte del dialogo, in particolare il dialogo di Tyler, è stato completamente improvvisato sul set.
   

6. starbucks

   David Fincher ha affermato in un’intervista sulla rivista britannica Empire, che in ogni scena di Fight Club è nascosta una tazza di caffè Starbucks.
   Sebbene palesemente falsa, la frase non può essere provata o smentita, poiché la natura stessa di “nascosto” è che non può essere vista.
   

7. real fight club

   Come era prevedibile, in seguito all’uscita del film, nacquero diversi fight club negli Stati Uniti.
   Un “Gentleman’s Fight Club” è stato fondato a Menlo Park, in California, nel 2000 ed aveva membri principalmente impiegati nel settore high-tech.
   

8. gratis

   Marla Singer afferma di andare ai gruppi di sostegno perché “costa meno di un cinema e il caffè è gratis”.
   Nel film Il museo di Margaret,  Helena Bonham Carter, che interpreta Kate Nelligan, afferma di andare ai funerali perché sono più economici del bingo e c’è cibo gratis.
   

9. bruciature di sigaretta?

   I pallini che indicano i cambi di bobina, su una stampa cinematografica, non sono mai stati conosciuti come “bruciature di sigaretta”.
   Il nome fu inventato da Chuck Palahniuk per il suo libro ed è stato riportato nella sceneggiatura.
   

10. sebastian

    Il Narratore non si chiama Jack, come sospettato da alcuni, piuttosto Sebastian.
    Il suo nome è rivelato nel romanzo Fight Club 2, scritto sempre da Chuck Palahnuik.