Lunedì 26 Settembre 2016: Milano è stata invasa dal terrore.
Un’orda di zombie si è riversata in Corso Vittorio Emanuele per celebrare il 30esimo anniversario editoriale di Dylan Dog (leggi il nostro articolo con il programma della giornata qui).

Noi di Nerdburger.it eravamo ovviamente presenti!
Abbiamo seguito la divertentissima e spaventosa Zombie Walk lungo le vie del centro, scattando foto alle mostruose creature.

Predominanza di pubblico e partecipanti over 30, i più affezionati al famoso albo a fumetti edito da Sergio Bonelli Editore.
Molti i cosplayer di Dylan Dog presenti, tantissimi gli zombie di ogni ceto sociale, professione ed epoca (un plauso alla creatività dei partecipanti!).
La marcia era capitanata da Dylan Dog in persona, da un Groucho veramente rassomigliante all’omonimo disegnato su carta, e da Rudy Zerbi.
Rudy Zerbi?!? Sì, avete letto bene. Rudy, l’ex presidente di Sony Music Italia, il figlio di Davide Mengacci per intenderci. Sì, proprio lui.
Forse l’elemento più surreale della giornata: sempre sorridente, felice di essere lì, con la sua candida camicia immacolata che rischiava di essere imbrattata di sangue zombie ogni due passi 🙂
Per chi si stesse chiedendo cosa ci facesse Rudy a capo di una moltitudine di zombie (che non fossero i discografici), posso dirvi che era l’inviato speciale di Studio Universal, canale sul quale andranno in onda dal 7 Ottobre, ogni venerdì per tutto il mese, alle ore 21:15 i film del ciclo horror Halloween con Dylan Dog.

Le tappe principali della marcia sono state Piazza Duomo e la libreria Mondadori, dove era in vendita l’esclusiva giftcard con disegno di Giampiero Casertano che, da novembre, darà diritto all’acquisto di ‘Dopo un lungo silenzio’ (storia che segna il ritorno alla sceneggiatura di Tiziano Sclavi, in edizione da libreria con copertina esclusiva per Mondadori Store).
Meta finale il The Space Cinema Odeon con la proiezione di uno dei film preferiti dell’Indagatore dell’Incubo: La Notte dei Morti Viventi di George A. Romero, insieme, in anteprima assoluta, al documentario Dylan Dog – 30 anni di incubi.

Le celebrazioni però non finiscono qui: venerdì 30 settembre alle 15 su Radio 24, la trasmissione Il Falco e il Gabbiano di Enrico Ruggeri racconterà la vita del creatore di Dylan Dog, Tiziano Sclavi; il 29 settembre arriva in edicola il n. 361, Mater Dolorosa, storia a colori di Roberto Recchioni e Gigi Cavenago; il 29 Ottobre uscirà il n. 362, Dopo un lungo silenzio ( che segna il tanto atteso ritorno di Tiziano Sclavi alla sceneggiatura); il Lucca Comics & Games 2016 svelerà ulteriori grandi sorprese.

Si prospetta un autunno veramente interessante per tutti i fan di Dylan Dog!
Buon Compleanno Indagatore dell’Incubo!

– COMMENTI EPICI –

Non possiamo non riportarvi i commenti più epici della gente che assisteva alla Zombie Walk.
Scenario: centro di Milano, sede di uffici prestigiosi, banche e negozi alla moda, ore 16,30.
Arrivano gli zombie: i più arditi si mischiano tra la folla, arrivando di soppiatto alle spalle della fauna locale e cogliendola decisamente impreparata.
Le reazioni a cui abbiamo assistito sono state impagabili!

• Uomo d’affari del Sud sulla sessantina, in viaggio di lavoro a Milano – per poco non collassa a terra dallo spavento (nella sventurata evenienza era già pronto un soccorritore Avis zombificato, quindi poco male): “Madonna mia! Mi hanno fatto senso assai!!! Per poco non ci rimango secco”, il tutto mentre corre tra la folla cercando di sfuggire ai mostri.
• Ragazzine ventenni menose – “Oh amò, amò ma hai visto???? Questi non ce la fanno amò!!!! Vedrai che finiamo sul Milanese Imbruttito amò! Oddio che figura amò!”. E via così per circa 10 minuti, dopo di che ne abbiamo perse le tracce in qualche negozio.
• Sciure bene milanesi – “Gioia, ma cosa sono? Cosa mi vorrebbero rappresentare? Che cattivo gusto!”. Naso arricciato in smorfia di disgusto, e via verso altri negozi e altre sfide all’insegna della shopaholic.
• Le giapponesi urlavano come nei migliori film dell’orrore, una si è addirittura meritata gli applausi dell’intera Zombie Walk. Ovviamente, dopo aver gridato a squarciagola, tiravano fuori lo smartphone e facevano un selfie con il fortunato zombie di turno. Nulla può fermare la sete di foto di una giapponese.
• Ma l’apice della follia l’abbiamo raggiunto in un negozio di intimo.
  Le commesse si chiedevano cosa stesse succedendo. Si accorgevano che la gente era sporca di sangue. Ed ecco il verdetto finale di una di loro:

Ma sì, saranno i vegani che protestano contro le pellicce. Sono pieni di sangue, sono i vegani per forza!

Siamo proprio sicuri che gli zombie non siano tra noi tutti i giorni 😉 ?

GUARDA TUTTE LE FOTO QUI!