Crocevia del Carbone ci trasporta nell’era della rivoluzione industriale, tra locomotive a vapore e nera fuliggine!

Cranio Creations propone Crocevia del Carbone, un gioco da 2 a 4 giocatori ideato da Michael Kiesling e Wolfgang Kramer, autentiche leggende viventi nel panorama del boardgame design, che ho avuto modo di elogiare recentemente nella recensione di Tikal (se non l’hai fatto, leggi la mia recensione di Tikal! ).

Con Crocevia del Carbone siamo ben lontani dall’ambientazione lussureggiante di Tikal. Stavolta i due autori ci portano ad Essen, nel pieno del fermento industriale a cavallo tra 19esimo e 20esimo secolo, in una realtà brulicante di minatori indefessi e treni sferraglianti. Il mondo sta cambiando e il nuovo padrone è il carbone che muove le moderne macchine grazie ai motori a vapore.

In Crocevia del Carbone la città di Essen, per i più fulcro del boardgaming europeo, diventa il teatro di una sfida all’ultimo pezzo del fuligginoso combustibile!

IL GIOCO

Crocevia del Carbone è la versione card game di Coal Baron, ma si discosta profondamente dal gameplay dell’originale (sempre frutto del lavoro della premiata coppia K-K!).

Nella scatola sono contenute le carte del gioco, alcuni segnalini turno e il blocchetto segnapunti. Sono anche inclusi dei separé in cartoncino per poter riporre e suddividere ottimamente il gioco tra una sessione di gioco e l’altra (cosa comodissima nella fase di riordino del gioco 🙂 ).

Ogni giocatore deve comporre dei treni, costituiti da una locomotiva e da almeno un vagone. I vagoni dei treni devono essere caricati di carbone (letteralmente!). Una volta che il treno è pronto, dovrà spedirlo al cliente, previo l’aver stilato un contratto col destinatario.

Riusciremo a ottimizzare il processo di estrazione del carbone, caricamento dello stesso e spedizione verso le destinazioni migliori?

COME SI GIOCA

Durante la preparazione della partita le carte vanno suddivise per tipologia e i vari mazzetti messi l’uno a fianco all’altro in mezzo al tavolo, in modo che ogni giocatore possa interagirvi.

Tali mazzetti rappresentano:

• Carte Vagone: rappresentano i vagoni dei nostri futuri treni. Possono essere contraddistinti da stemmi diversi: ruota, trifoglio, torre, volpe, oppure da tutti e 4 gli stemmi
• Carte Carrello di Carbone: sono i carrelli da caricare sui vagoni. Anche i carrelli sono contraddistinti da uno dei 4 simboli sopra citati.
• Carte Locomotiva: locomotive dei treni. Possono essere di 4 colori diversi
• Carte Ordinazione: ogni carta ordinazione mostra il numero minimo di carrelli richiesti e una delle 4 possibili destinazioni: caserma, fornace, fabbrica o nave. Mostra inoltre il numero di punti vittoria che otterremo alla fine del gioco se avremo soddisfatto quell’ordinazione.
• Carte Quota: alla fine del gioco potremo assegnare una carta quota ad una carta destinazione che raffiguri lo stesso simbolo (caserma, fornace, fabbrica o nave), facendo aumentare i nostri punti vittoria
• Carte Innovazione: ci sono due tipi di carte innovazione, quelle azione (che permettono di accedere alle azioni senza usare lavoratori)  e quelle lavoratori (giocabili come lavoratori)
• Carte Obiettivo: forniscono punti alla fine del gioco se sono state soddisfatte

Ci sono poi alcune carte singole che identificano azioni specifiche di gioco:

• 3 carte scavo, per effettuare il caricamento del carbone sui vagoni: ogni carrello deve essere caricato su un vagone recante lo stesso stemma
• Una carta consegna, per dare il “semaforo verde” ad uno o più treni: i treni possono partire solo se hanno una locomotiva e se possono essere abbinati ad una carta ordinazione che abbiamo nella nostra mano. Possiamo far partire contemporaneamente più treni solo se hanno le locomotive dello stesso colore.
• Una carta azione jolly, che permette di guardare le prime 4 carte di un qualunque altro mazzetto e di giocarne una o prenderne una nella propria mano

In base al numero di partecipanti, i giocatori iniziano il gioco con in mano una serie di carte “Lavoratori” che rappresentano la propria “forza lavoro”. Le carte valgono da 1 a 5 punti lavoro.

A turno, i giocatori devono scegliere dove collocare la propria forza lavoro. Per farlo bisogna mettere in corrispondenza di un mazzetto di carte o delle carte azione una combinazione di carte “lavoratori” che abbia un valore di “forza lavoro” esattamente pari alla forza lavoro già presente, più uno. Quindi chi per primo mette un lavoratore in un’area dovrà mettere solo un lavoratore, il secondo invece dovrà mettere carte lavoratori per raggiungere un punteggio di forza lavoro di due e così via. Il giocatore che vorrà avvalersi dei benefici di una location già occupata dovrà spendere perciò sempre più forza lavoro.

In questo caso, il giocatore nero dovrà mettere 2 lavoratori per prendere una locomotiva, perchè in precedenza il giocatore blu aveva già eseguito l’azione “pagando” un lavoratore

Posizionare le carte lavoratori in corrispondenza dei mazzetti permette di conquistare le carte in cima agli stessi. I lavoratori posti sotto le carte azione permettono invece effettuare l’azione corrispondente, ovvero caricare il carbone sui treni, inviare un treno a destinazione oppure effettuare una azione jolly, che però richiede un lavoratore in più del normale.

Lo scopo finale del posizionare strategicamente i lavoratori è comporre un treno abbastanza grande per caricarlo con abbastanza carbone in base alle carte “Ordinazione” che abbiamo scelto di acquistare.

I punti delle spedizioni del carbone vengono incrementati grazie alle carte Obiettivo e Quota.

Al termine di un numero di turni dipendente dal numero dei giocatori, vince la partita colui che ha accumulato più punti grazie a ricche ordinazioni evase, al carbone di qualità e agli obiettivi conseguiti durante la partita.

IL GIUDIZIO DELLA NERD SEMISERIA

Crocevia del Carbone è un gioco semplicissimo da affrontare, ma per vincere la partita bisogna calcolare ogni singola mossa e ponderare attentamente le conseguenze di una scelta nel lungo periodo! Infatti, dato che solo i treni che abbiamo spedito con successo contribuiscono al punteggio finale, c’è il rischio elevato di rimanere con un pugno di mosche se, dopo aver messo in piedi un treno bello grosso e pieno di carbone, non siamo riusciti a spedirlo prima della fine della partita!

A livello di ambientazione, nulla di eccepire! Le illustrazioni sono discrete, nulla di eccezionale. Il punto forte da questo punto di vista però è la perfetta trasposizione delle azioni nella loro componente visiva: componiamo letteralmente il treno, lo carichiamo di carbone e lo spediamo a destinazione sotto i nostri occhi.

I turni si susseguono velocemente, senza intoppi e senza pause estenuanti fra la propria giocata e quella successiva. La longevità è buona, ma non eccezionale: dopo un tot. numero di partite, meglio intervallare questo gioco con altri (come in tutti i gestionali 😉 ).

Per vincere è assolutamente necessario combinare alla perfezione le carte Ordinazione e quelle Obiettivo o Quota. Questo dipende in parte dalla componente di casualità che non è sempre gestibile. Per questa ragione spesso chi vince è colui che è riuscito a racimolare tutte le carte Obiettivo che meglio valorizzano il tipo di treni usati o le destinazioni raggiunte.

Crocevia del Carbone è un gioco quindi molto divertente, ma preparatevi a mancare l’agognata vittoria per un soffio solo perchè uno degli avversari ha avuto la dea bendata più dalla sua parte…