Beetlejuice usciva in Italia l’8 settembre 1988 (negli USA debuttò il 1° aprile dello stesso anno).
Sono passati già 30 anni, ma fa sempre piacere rivedere Beetlejuice, film di Tim Burton, con Micheal Keaton, Alec Baldwin, Geena Davis e Wynona Ryder.
Betelgeuse è un bio-esorcista (un fantasma che caccia gli umani affinchè lascino in pace gli spiriti) che viene evocato da Adam e Barbara Maitland, appena deceduti, che devono sopportare l’arrivo della famiglia Deetz nella loro casa (infestata da loro stessi).
Scopri con noi le curiosità relative a questa pellicola storica!
- Anche se il vero nome del personaggio è Betelgeuse, è stato scritto Beetlejuice nel titolo perché è più divertente e si commercializzava meglio.
Perchè sì, all’epoca uscirono anche i pupazzetti di Beetlejuice!
- Il personaggio del titolo prende il nome dalla seconda stella più luminosa nella costellazione di Orione (la decima più brillante del cielo notturno, mediamente): Betelgeuse, appunto.
- Tim Burton inizialmente voleva che Sammy Davis, Jr., una delle sue star preferite fin dall’infanzia, interpretasse il ruolo di Betelgeuse, ma ai dirigenti degli studios non piaceva affatto l’idea.
- Robin Williams, Christopher Lloyd, Jim Carrey, Tim Curry, Jack Nicholson e Bill Murray furono poi considerati per interpretare Betelgeuse.
Tim Burton pensò anche a Schwarzenegger, che però era impegnato sul set de L’implacabile.
- Tra tutti i film in cui ha recitato, questo è il film favorito di Micheal Keaton.
L’attore ha basato la sua interpretazione sul personaggio di Chop Top Sawyer, in Non aprite quella porta 2.
- Quando Keaton si è presentato per la prima volta sul set vestito da Betelgeuse, i tecnici hanno intonato la filastrocca “Juice, Juice, Juice!” che ha clamorosamente gasato l’attore!
- Betelgeuse, colui che da il nome al film, non appare se non dopo i primi venticinque minuti di pellicola e alla fine appare in meno del venti percento della sua durata totale (17.5 minuti).
Michael Keaton ha effettuato solo due settimane di riprese.
- La sceneggiatura originale era quella di un film horror, e prevedeva Betelgeuse nella forma di demone alato, il cui obiettivo era quello di uccidere la famiglia Deetz, piuttosto che spaventarla.
- La Warner Bros, originariamente, voleva chiamare il film House Ghosts (I fantasmi di casa). Ironicamente, Tim Burton suggerì il nome Scared Sheetless (Spaventato senza lenzuolo) ed è rimasto inorridito quando lo studio ha effettivamente pensato di dargli retta.
- Tutte le persone nella sala d’aspetto e nell’ufficio sono nelle stesse condizioni di quando sono morte e il modo in cui sono morti viene mostrato chiaramente.
Tuttavia, i Maitlands, che sono annegati, non sono bagnati.
Tim Burton pensava che tenere gli attori bagnati tutto il tempo delle riprese avrebbe arrecato loro troppo disagio.
- Quando Adam e Barbara sono in ufficio, una voce dall’altoparlante annuncia: “Il volo 409 è in arrivo al Gate 3”.
Il volo United Airlines 409 si schiantò contro una montagna nel Wyoming il 6 ottobre 1955, uccidendo tutti i passeggeri e l’equipaggio a bordo. Uno dei peggiori incidenti aerei della storia, fino a quel momento.
- Il successo al botteghino del film ha suggerito l’idea per un seguito: Beetlejuice goes Hawaiian.
È stata commissionata una sceneggiatura a Kevin Smith e Michael Keaton e Winona Ryder hanno entrambi firmato per riprendere i rispettivi ruoli.
Tim Burton ha perso interesse per il progetto e ha diretto invece Batman (1989) e Batman – Il ritorno (1992).
Nel 2015, la Warner Brothers stava ancora cercando di mettere in produzione il concept originale del sequel.
- Durante la sequenza in cui Adam e Barbara entrano nell’ufficio di Juno e la vedono parlare con una squadra di football recentemente scomparsa, un cinema pieno di fantasmi può essere visto attraverso la finestra dell’ufficio di Juno.
Quando il film è uscito nelle sale, la sequenza ha creato l’illusione che il pubblico vivo e morto potessero vedersi.
Tra il pubblico del cinema di fantasmi ci sono uno scheletro rosso e uno scheletro verde (che rivedremo poi nel film di Tim Burton Mars Attacks! del 1996), ed un uomo in giacca e cravatta nera, con occhiali da sole Ray-Ban (aka uno dei Blues Brothers).
- Lo scheletro in cima alla giostra di Betelgeuse assomiglia molto (eufemismo) a Jack Skellington, una figura che Tim Burton aveva in mente e scarabocchiava fin dal 1982.
E che alla fine sarebbe stata usata come protagonista di Nightmare Before Christmas (1993), che Burton ha scritto e prodotto.
- Quando Betelgeuse appare sotto forma di giostra, Michael Keaton ha delle ali di pipistrello sulla testa.
I film successivi dell’attore, diretti da Tim Burton, furono Batman e Batman – Il ritorno. Coincidenze? Tim non crede…
- Il successo di Beetlejuice gli ha spalancato le porte dei parchi a tema della Universal.
Dal 1992, in Florida ed in Giappone, viene presentato Beetlejuice’s Rock ‘N’ Roll Graveyard Revue, uno spettacolo dal vivo che combina i leggendari mostri della Universal, come Frankenstein, Uomo Lupo e Dracula, con le incursioni dello Spiritello Porcello.
- Juliette Lewis fece un’audizione per il ruolo di Lydia.
Diane Lane, Sarah Jessica Parker, Brooke Shields, Justine Bateman, Molly Ringwald e Jennifer Connelly hanno rifiutato lo stesso ruolo.
Per il quale, alla fine si giunse a due nomi: Alyssa Milano e Wynona Ryder, che si aggiudicò la parte.
- Beetlejuice, nel 1998, è stato il primo DVD spedito dalla nascente Netflix, che all’epoca noleggiava i DVD per posta: internet era ancora agli albori.
- La scena con la mosca è un omaggio al film horror L’esperimento del dottor K. (1958).
Nel remake del quale (La mosca (1986)) ha recitato Geena Davis.
Allo stesso Michael Keaton è stato offerto il ruolo principale in quel film, ma lo rifiutò.
- Lo spot televisivo di Betelgeuse era una parodia di quelli di Cal Worthington, un rivenditore di auto noto per una serie di pubblicità televisive in tarda serata della West Coast Americana.
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