Lo ammetto, non mi sono recato al cinema con molte speranze per questo The Great Wall. Quindi, dato che sapevo che questo nuovo film di Yimou Zhang sarebbe stato ben più fantasioso rispetto ai precedenti Hero e La Foresta dei Pugnali Volanti, avevo deciso che avrei fatto finta di andare al cinema a vedere un film che nella mia testa si sarebbe intitolato “Grosso Guaio a Chinatown – Il prequel”. Insomma, qualcosa che mi permettesse di affrontare la visione con una certa goliardia e accettare quello che pensavo sarebbe stato un guazzabuglio di idee.
D’altronde avevo davanti un film con Matt Damon in versione Robin Hood, una armata cinese colorata come carrarmatini di Risiko, la Grande Muraglia e… dei giganteschi mostri lucertoloidi da 10 Dadi Vita. Il tonfo era dietro l’angolo.
Il mio proposito di deturpare il film era iniziato bene. Avevo a disposizione Matt Damon che si stava rivelando essere più un Legolas che un Robin Hood. Poi c’era la presenza di Pedro “Oberyn Martell” Pascal nel ruolo di Oberyn Martell, ma spagnolo invece che dorniano. A seguire la bellissima Tian “Chun Li” Jing sarebbe stata la mia eroina tutto pepe. Condiva il tutto William “Faccia di Bronzo” Dafoe, la cui espressione meno inquietante è come sempre un orrido ghigno. I personaggi fittizi per il mio prequel di Grosso Guaio a Chinatown erano perfetti e pronti all’uso.
Potevo tranquillamente gustarmi il film, inventando una storia tutta mia.
E poi mi sono improvvisamente vergognato del mio preconcetto.
Sì perché dopo mezz’ora mi sono accorto che mi stava piacendo quello che vedevo sullo schermo. Quel diavoletto di Yimou me l’aveva fatta sotto il naso!
Se vi state chiedendo di cosa parla il film e se vi aspettate che io vi dica una buona ragione per andarlo a vedere, beh, è presto fatto. Se vi chiedessi qual è la scena più bella dell’intera trilogia del Signore degli Anelli, voi cosa rispondereste? Quella del Fosso di Helm naturalmente. E se poteste vedere un film intero ambientato al Fosso di Helm, che film dovreste recarvi a vedere? Ovviamente la risposta è The Great Wall.
Se riuscirete a farvi andare bene la storia senza alcuna evoluzione dei personaggi. Se non sarete turbati dalle azioni di protagonisti che non ci danno alcuna ragione per farci preoccupare della loro sorte. Se non verrete scalfiti da decisioni poco plausibili, allora potrete vedere questo banale ma vividissimo film d’azione. E godervelo appieno!
The Great Wall è un carosello di scene d’azione che si sviluppano tanto in verticale quanto in orizzontale. Acrobazie, salti mortali, e una guerra coreografica come non mai, rendono il film dinamico e sorprendentemente divertente.
Il colore è ovunque e dipinge ogni fotogramma della pellicola. Yimou ha costruito un film caleidoscopico come già i precedenti lavori: le cangianti corazze dell’armata cinese, palazzi con sale variopinte di vetri dipinti, tuffi in cieli azzurri e cavalcate in caldi deserti.
Ma ciò che più ho apprezzato è stato l’uso costruttivo ai fini della trama delle tecnologie della Cina antica rivisitate in chiave fantasy. Frecce esplosive, frecce avvelenate, frecce fischianti. Baliste e catapulte. Meccanismi di difesa e macchine volanti. E la cosa funziona!
The Great Wall non è altro che un normale film d’azione, ricco di effetti speciali. Ma amalgama sapientemente scene d’azione che sfidano la gravità, twist tecnologici e un pizzico di commedia qui e là. Insomma, “va via che è un piacere” direbbe qualcuno. E soprattutto non fa alcuno sforzo per dare spiegazioni dove non servono. C’è la Grande Muraglia. Ci sono i mostri. Si combatte. Fine. E’ un film onesto che offre del sano cinema d’azione senza voler sbavare verso altri generi narrativi.
E’ un film memorabile? Certo che no.
Ma è un film divertente? Certo che sì!
Se volete rivivere le mitiche battaglie del Signore degli Anelli, questo è il film che in qualche modo ci è andato più vicino. Dal 23 febbraio lo potrete vedere nei migliori cinema!
Prima di concludere c’è però una nota negativa che devo evidenziare: perché i mostri cattivi, con 9000 km di muro a disposizione, attaccano sempre lo stesso punto???
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