Questo articolo è ricco di spoiler, quindi se non hai ancora visto il film, leggi la nostra recensione e poi torna qui, dopo la visione.
Spider-Man: Far From Home è, come da tradizione del Marvel Cinematic Universe, ricco di riferimenti ai fumetti, di easter-egg, sorprese e citazioni.
Pronto per scoprire 25 curiosità disseminate nella pellicola?
Cominciamo.
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616
Spider-Man: Far From Home avrebbe dovuto introdurre concretamente il multiverso nel Marvel Cinematic Universe (MCU). Invece lo fa solo a parole.
Nei fumetti Marvel esistono realtà alternative alla nostra, ed ognuna è identificata da un numero.
Nel film, Mysterio si riferisce alla Terra principale del MCU come Terra-616, che è stata a lungo la designazione fumettistica della nostra realtà, cioè quella della continuity principale.
Lui, poi, sostiene di provenire dalla Terra-833, che è la dimensione alternativa di Spider-Man UK, nei fumetti.
Naturalmente scopriamo che si tratta di un bluff.
Ma, incidentalmente, anche la controparte cartacea di Terra-833 viene distrutta. -
identità svelata
La rivelazione della vera identità di Spidey al mondo intero, ha precedenti su carta stampata.
Nella versione a fumetti di Civil War, in circostanze molto, molto diverse, Peter stesso si smascherava pubblicamente.
E l’assalto dei cronisti, all’evento di beneficenza, ricorda quello di Civil War, dopo che Spider-Man si è tolto il cappuccio. -
crusher hogan
Un manifesto, nel retro-palco dell’evento di beneficenza, reclamizza un incontro con il wrestler Crusher Hogan.
Non sono state esplorate le origini dell’Uomo Ragno nel MCU, ma nei fumetti , Joseph “Crusher” Hogan (non è parente di Happy) era un lottatore che combatteva in match di esibizione.
Chiunque fosse riuscito a stare sul ring con lui per 3 minuti, avrebbe guadagnato 100 dollari.
Fu sfidato e sconfitto da Peter Parker, travestito, che voleva mettere alla prova i suoi nuovi poteri come Spider-Man.In Spider-Man di Sam Raimi, del 2002, il lottatore in questione aveva il nome di Bone Saw McGraw (perchè cambiarlo? Boh) ed era interpretato dal leggendario Randy ‘Macho Man‘ Savage.
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4?
Mentre Spidey volteggia nel cielo di Manhattan per incontrare MJ, nella scena a metà dei titoli di coda di Spider-Man: Far From Home, sopra una staccionata si vede la scritta “1-> 2-> 3->? E non vediamo l’ora di mostrarti cosa verrà dopo!”
Anche se sembra un annuncio per un progetto di costruzione edilizia, ha tutta l’aria di essere un occhiolino dei Marvel Studios ai fan.
Non vediamo l’ora di mostrarti cosa avverrà nella Fase 4 del MCU o c’è qualcosa di…Fantastico in arrivo, inerente al numero 4?
Anche perchè la scritta si trova nelle vicinanze di quella che un tempo era la Stark Tower, poi Avengers Tower, che è stata venduta a qualcuno.
Questo qualcuno potrebbe ribattezzare il palazzo come Baxter Building, magari? -
Black Dahlia
Il corteggiamento di Peter a MJ ruota attorno all’acquisto di un ciondolo, che rappresenta una dalia. Di colore nero, come il delitto a cui si fa cenno.
The Black Dahlia Murder (Il Delitto della Dalia Nera) è il nome con cui è conosciuto un (tristemente) famoso crimine della storia americana del 1947.
Elizabeth Short fu rapita, segata in due, le fu tagliato il viso da orecchio ad orecchio (il famigerato ‘Glasgow Smile’), venne lavata dal suo sangue e lasciata in mezzo alle sterpaglie di un terreno abbandonato, a Los Angeles.
L’identità dell’omicida rimane, ad oggi, un mistero. Così come il movente del delitto.
Beth era soprannominata Dalia Nera per la sua passione per il film La dalia azzurra e per la sua abitudine a vestirsi di nero.
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la vecchia tuta nuova
Nei primi albi di Spider-Man, il suo costume era rosso e nero, con riflessi blu dove la luce colpiva la tuta (ok, per molti era il contrario: la tuta era blu, con ombre nere. Ma questi molti si sbagliano molto).
La nuova Spider-suit, vista nella battaglia finale di Spider-Man: Far From Home, ricorda, per combinazione di colori (e per la presenza delle ragnatele sotto le ascelle), quel costume seminale.
Le dita colorate in modo indipendente dal resto dei suoi guanti, poi, sono un richiamo alla tuta di Spider-Man /Miles Morales, dell’Universo Ultimate.
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di nuovo in nero
Back in Black, degli AC/DC, è il brano scelto da Happy Hogan per rendere epico il decollo del suo jet, alla volta di Londra, insieme a Peter.
Che pensa si tratti dei Led Zeppelin: perlomeno non li ha scambiati per i Jonas Brothers…
‘Di nuovo in nero’, un sottile riferimento al colore del costume di Spidey che torna alle origini e contemporaneamente un link al mentore di Peter, Tony Stark.
I primi due film di Iron Man, infatti, erano pieni di canzoni degli AC/DC (ed anche in The Avengers non ci si è risparmiati).
Sebbene la band non abbia mai pubblicato un greatest hits, ha permesso che una sorta di loro compilation fosse usata come colonna sonora di Iron Man 2.Sempre riguardo le canzoni di Spider-Man: Far From Home: nel finale, i momenti di tenerezza tra Peter ed MJ sono scanditi da I wanna be your boyfriend, dei Ramones.
La band era già presente nella colonna sonora di Spider-Man: Homecoming, con Blitzkrieg Bop.
Come mai questo amore nei riguardi dei Ramones?
Semplice: anche loro sono fieri rappresentanti del distretto del Queens, a New York City.
Per la precisione provengono da Forest Hills, proprio il quartiere dove vive anche Peter Parker.
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il costume noir
In questo Spider-Man: Far From Home abbiamo la possibilità di ammirare più di una tuta del Ragno.
Il costume tutto nero, fornito da ‘Nick Fury’ a Peter, per non farsi riconoscere a Praga (e far nascere la leggenda di Night Monkey!) ha origini fumettistiche.
Nel 2009 è uscita una serie intitolata Spider-Man Noir che narrava che vicende di un Uomo Ragno versione anni ’30 (Terra-90214).
Il mood degli albi intendeva ricreare quello dei romanzi pulp, tipicamente ambientati in quel periodo storico.
E la tuta nera, con gli occhialoni è il travestimento di questo Uomo Ragno / Punitore.
Che lancia ragnatele organiche dai polsi (vedi trilogia di Raimi)!
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mezza faccia
In Spider-Man: Far From Home, zia May parla del “Peter-prurito”.
Naturalmente, si riferisce al “senso di ragno”, il superpotere che avverte Spider-Man di un pericolo imminente.
Nei fumetti e nei cartoni animati, Peter dice spesso che “il senso di ragno formicola”, da cui il…prurito di Peter.
C’è da dire che zia May ha preso piuttosto bene tutta la Spider-faccenda!
Nei fumetti, quando Peter avverte qualcosa tramite il suo ‘prurito’, viene raffigurato spesso con metà faccia normale e metà faccia con la maschera di Spidey.
Nella sequenza dei titoli di coda, la faccia di Tom Holland è divisa in due ed in una metà appaiono tutte le versioni della maschera che Peter ha indossato nel corso del film.
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Elementali
I mostri che Mysterio combatte in Spider-Man: Far From Home saranno anche frutto di una messinscena tecnologica, ma nei fumetti gli Elementali sono una minaccia molto reale e risalgono al 1974.
Gli Elementali erano quattro umanoidi extradimensionali: Hydron, signore delle acque; Magnum, padrone della terra; Fuoco infernale, incantatore di fiamma e Zefiro, amante dei venti.
Le versioni del film sono ispirate anche ad altri classici cattivi del mondo di Spidey, come Hydro-Man, l’Uomo Sabbia (Sandman), Molten Man e Ciclone.
Flash Thompson, peraltro, racconta ai suoi compagni di classe, all’hotel DeMatteis, di aver letto su internet di un ragazzo che ha ottenuto poteri idrici, chiamato Morris Bench.
Ebbene, Morris Bench, nei fumetti, è proprio Hydro-Man (o Uomo Acqua).
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l’hotel
In merito all’hotel DeMatteis: il nome è un omaggio a J.M. DeMatteis, storico autore di fumetti di Spidey, per oltre 25 anni. Quello che ha scritto L’ultima caccia di Kraven, per dire!
In tema Kraven: il buon Dmitri, che fa da autista al pulmino dei ragazzi, dopo un po’ sparisce.
Chi è cosuti? Sarà mica Dmitri Smerdyakov, aka il Camaleonte e fratellastro di Kraven, nei fumetti?
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le calli
Tornando agli omaggi marvelliani: Calle Sterno, Calle Slotto, Calle Bendiso, Calle Michelinio e Calle G. Convayo a Venezia, si riferiscono a numerosi artisti della storia dell’Arrampicamuri.
Con la ‘o’ finale, tutto diventa italiano!
Roger Stern è il creatore di Hobgoblin, Dan Slott è quello di Superior Spider-Man, Brian Michael Bendis è l’ideatore di Ultimate Spider-Man, David Michelinie era il partner di Todd Mac Farlane ed Erik Larsen e Gerry Conway è colui che ha ucciso Gwen Stacy.Durante la battaglia sul Canal Grande (e limitrofi), riconosciamo naturalmente il Ponte di Rialto.
La chiesa, il cui campanile viene sostenuto dalle ragnatele di Spidey, è quella di Santa Maria Formosa, nell’omonimo Campo. -
targhe
Sparse per tutto Spider-Man: Far From Home si possono notare targhe automobilistiche che fanno riferimento ai fumetti.
Una (già segnalata in Homecoming) è la targa di zia May, “AMF-1562” che ci ricorda che Amazing Fantasy #15, fumetto di origine di Spider-Man, è stato pubblicato nel 1962.
Un’altra targa è “TASM-143”, che sarebbe The Amazing Spider-Man #143, dove è stato introdotto il villain chiamato Ciclone.
“ASM 212” è il numero di una barca a Venezia e sta per The Amazing Spider-Man #212, che ha segnato la prima apparizione di Hydro-Man.
Su una barca….Hydro-Man…occhiolino occhiolino!
All’inizio del film, quando ‘Fury’ e ‘Hill’ incontrano il primo elementale in Messico, scorgiamo una parte di una targa, un “463”, che potrebbe essere The Amazing Spider-Man #4, pubblicato nel 1963, che ha visto il debutto di Sandman.
Poi c’è “ASM 28965” o The Amazing Spider-Man #28, dove è avvenuta la prima apparizione di Molten Man, nel settembre 1965.Hai prestato attenzione? Sono proprio gli albi d’esordio dei 4 cattivi a cui ci si è riferiti per creare gli Elementali in Spider-Man: Far From Home!
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BFP
La valigia che Peter prepara, prima di partire per l’Europa, ha sopra le iniziali BFP.
Che stanno per Benjamin Franklin Parker, l’amato (e deceduto) marito di May, il famoso zio Ben.
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#31
Peter non è solo un fan del wrestling (per modo di dire…).
Con zio Ben (lo sappiamo dai fumetti) andava spesso a vedere le partite di baseball dei New York Mets, allo Shea Stadium.
Ed ecco che nella sua camera campeggia un gagliardetto di Mike Piazza, giocatore dei Mets di origini italiane.
E, dall’altro lato della stanza, da sopra uno scaffale, spuntano le caratteristiche ali di Lego di un TIE fighter di Star Wars, altra grande passione di Peter.
D’altra parte la Disney possiede sia Marvel che Lucasfilm.
E questo è l’unico tipo di crossover che ci piace, tra i due franchise!
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zio happy
Zia May e Happy Hogan stanno uscendo insieme.
Nei fumetti, (Amazing Spider-Man #519), Zia May, MJ e Peter si trasferiscono nella Avengers Tower.
È lì che May ha stretto una relazione con Jarvis, il maggiordomo che ha lavorato a casa Stark, per tutta la vita.
Nel Marvel Cinematic Universe, J.A.R.V.I.S. (Just A Rather Very Intelligent System) è un’intelligenza artificiale che è stata usata per creare Visione.
Dunque May che esce con Happy Hogan (amico e tuttofare di Tony Stark) è la cosa più vicina alla versione fumettistica della sua relazione con Jarvis.
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enrico IV
La citazione (non di Star Wars!) «Inquieto giace il capo che porta la corona» è tratta da Enrico IV, di William Shakespeare.
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la crociera di brad
Il principale avversario di Peter Parker nella corsa agli affetti di MJ (già…credici, Brad!), in questo film, è Brad Davis.
Nei fumetti, il ragazzotto appare in un solo albo (The Amazing Spider-Man #188).
In quella storia, Peter e Mary Jane (Watson, ça va sans dire) erano in una ‘pausa di riflessione’ (piuttosto incazzosa) e vengono invitati ad una crociera di mezzanotte intorno a Manhattan.
Tutti e due, ma separatamente.
Con sorpresa di Peter, MJ si presenta con un altro uomo, nientemeno che Brad Davis, il quarterback dell’Empire State University.
(P.S. Anche Peter, per inciso, non è stato con le mani in mano, con Betty Brant, durante la crociera).
Comunque non si hanno più notizie di Brad, da quando è sbarcato…
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iron zombie
Iron Man Zombie è una chiara manipolazione dei sentimenti di Peter da parte di Mysterio.
Ma è anche una citazione di una miniserie a fumetti del 2005, intitolata Marvel Zombies, in cui molti dei supereroi più noti sono stati mutati in morti che camminano.
Marvel Zombies è scritta da Robert Kirkman.
Sì, quello di The walking dead!
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JJJ
In quella che è forse la sorpresa più grande del film, John Jonah Jameson fa il suo atteso debutto nel MCU, ancora interpretato da J.K. Simmons (che, ovviamente, interpretava il personaggio nella trilogia di Sam Raimi).
JJJ non è più un magnate dell’editoria, ma gestisce il Daily Bugle come un sito di fake news, come nel gioco Spider-Man per Playstation.
Il casting migliore della storia.
Sì, anche meglio di RDJ come Tony Stark!La conduttrice del telegiornale italiano è Tatiana Lunardon, di Rete Veneta.
E chi è l’anchorman televisivo che introduce Jameson?
Si tratta di Pat Kiernan, un famoso presentatore televisivo, il cui faccione è già apparso diverse volte nel mondo Marvel (compreso Daredevil, su Netflix).
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mysterio e Jameson
Jameson manda in onda un video di Mysterio che attribuisce a Spider-Man la responsabilità dell’attacco al Tower Bridge.
Mysterio che incastra Spider-Man, per crimini che non ha commesso, è uno degli schemi preferiti e più antichi del villain.
In The Amazing Spider-Man #13, prima apparizione di Beck nei fumetti, quando si moltiplicano le segnalazioni di furti da parte di Spider-Man, Peter comincia a chiedersi se stia sviluppando un disturbo di personalità multipla.
Arriva Mysterio che si spaccia per un eroe che intende mettere fine ai crimini di Spider-Man.
Jameson si unisce a Mysterio e rilancia la sua propaganda anti-Ragno.
Naturalmente lo Spider-Man che tutti credono di vedere compiere atti illeciti è, in realtà, Mysterio.
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Nova
In una scena del viaggio in aereo per l’Europa, Peter sfoglia i video disponibili per la visione, durante il volo.
Tra questi c’è un documentario intitolato Nova.
Documentario con la partecipazione del dottor Selvig!
Potrebbe non significare nulla, oppure potrebbe essere un indizio dell’imminente debutto nel MCU del supereroe cosmico chiamato, appunto, Nova.
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S.W.O.R.D.
La rivelazione che Fury è nello spazio, collabora con gli Skrull ed è impersonato sulla Terra dall’alieno mutaforma Talos (la cui gentil signora impersona Maria Hill), potrebbe segnalare che nell’MCU si va verso il debutto dello SWORD.
Il Sentient World Observation and Response Department ha il compito di proteggere la Terra dalle minacce extraterrestri.
Un problema piuttosto sentito, dopo gli eventi di Avengers: Infinity War.
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tahiti
Che dire di ‘Maria Hill’ che chiama ‘Fury’ col suo nome di battesimo “Nicholas”, in Spider-Man: Far From Home, cosa che nemmeno sua mamma fa?
E di ‘Fury’ stesso che dice di non essere informato di nulla e di non avere contatti con nessuno degli Avengers?Nella prima stagione dello show Agents of S.H.I.E.L.D., l’amato Agente Coulson, ucciso nel primo film degli Avengers, viene riportato in vita usando il sangue di un Kree morto, i nemici giurati degli Skrull.
Nel cervello di Coulson venivano programmati finti ricordi, portandolo a credere che non fosse mai morto.
L’Agente ha passato molto tempo a riprendersi, grazie ad una lunga vacanza al mare, sull’isola tropicale di Tahiti.
Caso vuole che il Progetto T.A.H.I.T.I. dello S.H.I.E.L.D. fosse un protocollo di livello 9, ordinato dal direttore Nick Fury e supervisionato da Phil Coulson, stesso, che doveva essere messo in atto alla morte di un Avenger.
Quando incontriamo il ‘vero’ Nick Fury, sembra proprio che l’ex direttore dello S.H.I.E.L.D. si stia rilassando in una realtà virtuale che rappresenta le spiagge tahitiane. Ma a bordo di un astronave Skrull, nello spazio. -
l’insegnante di peter
Ti sembra di aver già visto Mr.Harrington, l’insegnante che accompagna la combriccola in giro per l’Europa in Spider-Man: Far From Home?
Ebbene, il tuo senso di ragno formicola per il giusto motivo.
Ne L’incredibile Hulk, del 2008, Bruce Banner incontra un giovanotto nerd, super esperto di computer.
Trattasi del giovane Harrington (sempre interpretato da Michael Starr).
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