Nioh: 5 ragioni per cui è meglio di Dark Souls. E 5 per cui non lo è.

Nioh Dark Souls

L’uscita di Nioh ha creato un certo trambusto in una delle community più “religiose” del panorama videoludico: quella di Dark Souls, di cui faccio orgogliosamente parte anche io!

Gli appassionati di questo capolavoro datato ormai 2011 hanno spolpato il titolo in ogni sua parte. Sono stati studiati tutti i dettagli. L’analisi dei paesaggi, degli oggetti, dei comportamenti dei vari protagonisti e antagonisti, di ogni microscopico particolare, hanno permesso di creare quella che è la “Lore” per antonomasia.

Dark Souls, oltre ad essere “piuttosto” famoso per la difficoltà del gioco, offre una storia che è cripticamente celata in centinaia di frammenti sparsi per tutte le aree. Con pazienza e meticolosità i giocatori possono divertirsi, tra un combattimento e l’altro, a ricostruire una storia. Che non è detto che sia quella “vera” dato che l’interpretazione degli indizi è spesso personale.

Come piccoli Indiana Jones, i giocatori di Dark Souls si destreggiano in un dedalo di reperti alla ricerca della loro verità.

E poi arriva Nioh e, come un arrogante quindicenne, decide di voler a tutti i costi spodestare Dark Souls come migliore dungeon crawler di sempre. Che arroganza…

Eppure Nioh ha dimostrato di avere validi argomenti per avanzare tali pretese, almeno per quel che riguarda il PvE (il PvP in Nioh non è ad oggi ancora stato introdotto…).

Vediamo quali sono le 5 ragioni per cui Nioh è effettivamente migliore di Dark Souls!

  • Combattimento a Distanza
    Questo non è mai stato il punto forte di Dark Souls. A memoria, io ho usato l’arco in Dark Souls solo per staccare la coda alla viverna, in uno dei “cheese” più famosi del gioco.
    Al contrario in Nioh l’uso delle armi a distanza è estremamente rilevante! Archi, fucili a miccia e schioppi (!!!) infliggono danni elevatissimi, ma solo se si fa centro sul bersaglio nel punto critico.
    La scelta dell’arma non è un fattore da poco: l’arco impiega poco tempo per essere teso e infligge meno danni di un fucile a miccia e molti molti molti meno danni di uno schioppo che però ha un tempo di preparazione molto molto molto più lungo e non permette di muoversi durante la mira. Mira che è a mano libera, non esiste l’auto-aim, aspetto che spiega rapidamente come mai gli sviluppatori abbiano bilanciato le armi in questo modo. E come tutti i consumabili, anche le munizioni sono centellinate durante la run di un livello.
    Chiude questo punto la possibilità di sviluppare il personaggio (vedi sopra, di nuovo!) proprio sulle armi da tiro grazie ad abilità dedicate e alle possibilità di equipaggiamento specifiche.

nioh vs dark souls

 

  • Progressione del Personaggio
    Nioh offre un sistema di sviluppo del personaggio migliore e più interessante rispetto a Dark Souls.
    Non solo è possibile pianificare oculatamente il tipo di guerriero che vogliamo giocare in base a quali armi vogliamo impugnare. Possiamo infatti approfondire il ramo delle abilità da Ninja o quello da mago Omnyo. Oppure possiamo scegliere di incrementare il legame col nostro spirito guardiano. Spirito guardiano che è egli stesso una ulteriore opzione di sviluppo, in grado di potenziare un particolare aspetto del gioco in maniera talmente significativa da modificare l’approccio agli scontri.
    Infine scegliere come spendere punti negli alberi relativi alla competenza con armi e selezionare uno stile favorito per il nostro ninja o mago, se abbiamo scelto di percorrere questa via.Tutte queste possibilità possono essere combinate fra loro, per un gameplay sempre vario, in grado di regalare ore di gioco solo per esplorare questa miriade di combinazioni!

nioh vs dark souls

  • Combattimento Corpo a Corpo
    Il cuore di Dark Souls è il combattimento corpo a corpo. Nioh è riuscito incredibilmente a prendere le basi di Dark Souls e migliorare tale gameplay!
    Nonostante in Nioh ci siano essenzialmente cinque tipologie di armi (con scaling sulle stats spesso variabili all’interno delle categorie), ciascuna ha molteplici possibilità di sviluppo. Infatti, come detto al punto sopra, la progressione del personaggio aggiunge nuove abilità ad ogni arma.
    Ma c’è di più!
    Durante ogni combattimento è possibile in maniera fluidissima cambiare la posizione della guardia per sacrificare la rapidità in favore dell’efficacia dei colpi e viceversa e modificando completamente il move-set dell’arma.
    E l’approccio al combattimento ha anche la ciliegina sulla torta sotto forma di spirito guardiano che funziona come una sorta di “super mossa finale”, su cui possiamo parzialmente basare il nostro gameplay.

nioh vs dark souls

  • Gestione della “Stamina”
    Nioh ha approfondito il sistema classico di Dark Souls.
    Una delle meccaniche innovative apportate da Nioh è l’aggiunta del ritmo KI che permette di rigenerare rapidamente l’energia (la classica barra verde per capirci!). Un ritmo KI eseguito correttamente, oltre a rigenerare l’energia, dissolve le manifestazioni demoniache del regno degli Yokai che rallentano la rigenerazione dell’energia stessa e attiva varie abilità (di nuovo, personalizzabili!) basate proprio su questa meccanica.
    Nioh inoltre punisce gravemente un giocatore che esaurisce completamente l’energia. Una barra vuota impiega un certo lasso di tempo prima di iniziare nuovamente a ricaricarsi e se colpiti in questo stato verremo storditi per alcuni istanti. Istanti che possono facilmente portare alla morte…

nioh vs dark souls

  • Modalità “Hard”
    In Nioh non esiste solamente “un” New Game Plus (brevemente, NG+). Durante ogni run normale è possibile affrontare missioni già completate ma in modalità “crepuscolo”. Ovvero missioni più difficili che conferiscono ricompense maggiori.
    L’NG+ di Nioh è inoltre parecchio più tosto di quello di Dark Souls, che di solito è una passeggiata dopo le peripezie passate nella prima run.
    L’unica pecca è che Nioh si ferma all’NG+ mentre Dark Souls arriva all’NG+++++++!!! Un particolare che spero verrà presto sistemato dagli sviluppatori per avere la stessa profondità di Dark Souls in termini di replayability.
    Ciononostante, questo aspetto della longevità va comunque a favore di Nioh proprio perchè le missioni crepuscolo sono un qualcosa di più strutturato di un “semplice” NG+ (con quanti + volete…).

nioh vs dark souls

 

Queste sono le cinque ragioni per cui Nioh è migliore di Dark Souls! Significa quindi che Nioh è MEGLIO di Dark Souls? Mmm…

Abbiamo evidenziato cinque punti a favore di Nioh ma ce ne sono anche cinque decisamente a favore di Dark Souls!

Vediamo quali…

  • Loot System
    Nioh ha un sistema di ricompensa simile (identico?) a quello di Diablo. Tutto random, alla ricerca costante dell’oggetto con le statistiche migliori. Ci sono poi i Kodama nascosti in ciascun livello, ma è una normale meccanica di un gioco “da 2017”, niente di sconvolgente. E non bastano nemmeno i set di armi/armature, che sono di nuovo un “già visto” dai tempi di Diablo 2.
    Il sistema di Dark Souls invece, apparentemente più semplice, è invece ben più profondo! Dico apparentemente “semplice” perchè in ogni run gli oggetti (eccetto alcuni reagenti) saranno sempre ottenuti nello stesso modo o nello stesso punto.
    Come mai allora questo sistema vincolato e statico di Dark Souls è migliore? Semplicemente perchè (vedi il punto sopra!) in Dark Souls ogni oggetto racconta una storia anche in base a dove viene raccolto. Esempi eccellenti sono l’”Anello del Calabrone”, che testimonia la sorte di uno (una? :P) dei cavalieri di Gwyn o, per rimanere in tema, al sistema per ottenere lo “Spadone di Artorias”, che evoca le gesta passate del famoso “Camminatore dell’Abisso”, un eroe leggendario che dovremo in seguito anche fronteggiare (a patto di avere il DLC!).
    Insomma, un oggetto in Dark Souls è unico e ha una storia da raccontare. Per questo il sistema di Dark Souls è di gran lunga superiore.

dark souls vs nioh

  • Level Design
    Nioh è suddiviso in vari livelli, di crescente difficoltà, ordinatamente disposti in varie regioni del Giappone feudale.
    Tutto molto lineare. Fai questo, poi quest’altro e infine vai là. Punto.
    Dark Souls invece si snoda in un unico gigantesco ambiente di gioco (salvo Undead Asylum e Kiln of the First Flame ovviamente…). La sensazione di smarrimento, soprattutto nei primi gameplay, è completa.
    Ma la meraviglia di sbucare improvvisamente in una zona già visitata in precedenza attraverso quella che era stata una porta chiusa è semplicemente un unicum mai eguagliato nella storia dei videgiochi. La mappa di Dark Souls è sviluppata verticalmente e con scale, rampe e a volte con l’aiuto di alcuni demonietti svolazzanti, possiamo raggiungere e interconnettere ambienti che ritenevamo essere separati.
    Per quanto Nioh si sia sforzato di creare livelli ben congeniati e in alcuni casi estremamente labirintici, non ha minimamente scalfito la netta superiorità di Dark Souls in questo aspetto.
    Senza contare la varietà dei nemici “standard” in Dark Souls, laddove in Nioh si evidenzia una certa ripetitività.

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  • Ambientazione e Storia
    Nioh intreccia una ambientazione reale ai miti e leggende giapponesi, trasponendo in chiave moderna fiabe e mostri folkloristici. E il risultato piace moltissimo!
    Ma come spiegato nell’introduzione, la “Lore” ermetica di Dark Souls ha fatto sì che si creasse un sostrato di appassionati che investigano ogni aspetto del gioco.
    Un giocatore di Dark Souls è una specie di archeologo che dissotterra antichi reperti, li studia, li cataloga e li ordina. Il tutto per poter dipanare e chiarire, con un pizzico di creatività, il complesso e mitologico passato dell’universo di Dark Souls. Passato che si riflette poi nella comprensione del presente delle azioni del protagonista, un non morto praticamente anonimo cui è affidata una missione di vitale importanza.
    Dato lo status divino in Dark Souls che ha lo studio della Storia del gioco (la LORE!!!), è praticamente impensabile per Nioh (che peraltro non ha alcuna pretesa in tal senso) potersi anche solo paragonare a Dark Souls.

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  • Boss Fight
    Qui non mi dilungo. I boss di Dark Souls sono semplicemente leggendari. Il loro design e perfino il loro comportamento durante il combattimento riflettono la storia che raccontano. Niente da dire.
    Nioh non vede palla in tal senso, ma solo in un confronto diretto! Non sto dicendo che i boss di Nioh siano brutti o poco avvincenti. E’ solo che i boss di Dark Souls… beh… sono i boss di Dark Souls…
    Ornstein e Smough, lo stesso Gwyn, la terrificante carica del Demone Capra… gli scontri di Dark Souls sono sfide epiche che trascendono il gioco stesso.

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  • Colonna Sonora
    Chiude questa lista un aspetto spesso ritenuto marginale. L’accompagnamento musicale di Nioh è impeccabile. E’ a tema ed eseguito magistralmente. Ma nessun gioco come Dark Souls ha saputo dare al comparto musicale la rilevanza che merita. I temi di Dark Souls riflettono perfettamente la natura decadente e smorta del gioco, mischiando melodie dalle tinte fosche a temi più epici ma sempre con quella nota quasi nostalgica.

 

Conclusione

Quale che sia il migliore tra Dark Souls o Nioh sta al singolo giocatore stabilirlo. Una cosa è certa: entrambi sono pietre miliari della storia dei videogames. Forse il cuore propende per Dark Souls, ma Nioh ha parecchie frecce al suo arco per coloro che preferiscono la mera giocabilità ad una ambientazione complessa.

Se poi aggiungo che, personalmente, il mio dungeon crawler preferito è Bloodborne, chissà che putiferio di discussioni possono nascere…

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“Perchè nessuno ha parlato di me in questo articolo?” chiese il cacciatore…

 

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