Harry Potter compie 20 anni di vita editoriale in Italia.
Il libro Harry Potter e la Pietra Filosofale usciva nel nostro paese il 29 maggio 1998 (l’edizione originale inglese uscì il 26 giugno 1997).
Parti con noi per un viaggio a ritroso nel tempo, per scoprire 20 curiosità sulla saga del maghetto più famoso ed amato del mondo!
- J.K. Rowling, l’autrice dei libri di Harry Potter, ha di certo la parte più importante nel successo della saga.
Ma senza Alice Newton, la figlia di 8 anni del direttore della casa editrice Bloomsbury, che lesse Harry Potter e la Pietra Filosofale prima che venisse pubblicato, definendolo “migliore di qualsiasi altra cosa”, forse staremmo raccontando un’altra storia.
20 case editrici, infatti, avevano già rifiutato di stampare il libro.
- La prima edizione de La Pietra Filosofale fu stampata in sole 500 copie (350 rilegate e 150 di prova).
Harry Potter e i doni della morte, 10 anni dopo, ha venduto più di 72 milioni di copie.
- Mettendo in fila tutti i libri della saga venduti nel mondo, si farebbe il giro dell’equatore 16 volte.
Fino ad ora sono stati venduti più di 325 milioni di volumi.
Considerando i 7 libri come un unicum, solo La Bibbia ed Il Libretto Rosso di Mao hanno avuto un successo editoriale maggiore della saga Potteriana.
- Rowling ha confessato il suo errore nel descrivere le uscite notturne di Edvige, il gufo delle nevi (già, tecnicamente non è una civetta), per le sue battute di caccia.
Il Bubo Scandiacus è, infatti, un animale diurno.
- L’autrice ha riempito 5 pagine di quaderno con parole che iniziavano con la lettera Q, prima di convincersi di aver inventato il nome giusto per il Quidditch, lo sport a cavallo dei manici di scopa.
- La stazione di King’s Cross è stata scelta da Joanne Rowling come punto di partenza dell’Hogwarts Express perché, proprio in quel luogo di Londra, si conobbero i suoi genitori, su un treno diretto ad Arbroath, in Scozia.
- J.K. Rowling ha scritto la maggior parte de La Pietra Filosofale seduta in un pub sul ponte George IV, di Edinburgo, in Scozia.
Oggi questo locale, The Elephant House, è meta di pellegrinaggio dei fan di tutto il mondo.
Vi si puo’ trovare la sedia preferita dell’autrice, da lei decorata a tema Harry Potter, naturalmente.
- Nel 2002, è uscito in Cina un romanzo non autorizzato dal titolo Harry Potter e Bao Zoulong.
Il libro era un clamoroso fake: si trattava della riscrittura de Lo Hobbit, con i nomi dei personaggi Potteriani al posto di quelli Tolkeniani.
- Uno studio del British Medical Journal ha scoperto che il numero medio dei bambini dai 7 ai 15 anni arrivati al pronto soccorso, diminuiva di quasi la metà nei fine settimana dopo l’uscita di ciascun libro di Harry Potter.
I bambini, intenti a leggere, non avevano tempo di farsi del male giocando pericolosamente!
- Il giorno della pubblicazione di Harry Potter e il prigioniero di Azkaban, nel 1999, è stato chiesto alle librerie inglesi di non vendere il libro ai bambini prima del termine delle lezioni, quel giorno.
Per evitare che tutti marinassero scuola.
- J.K Rowling tendeva a prendere appunti dovunque: per non dimenticarsi i nomi delle case di Hogwarts che le erano venuti in mente durante un viaggio in aereo, se li è appuntati su un sacchetto per il vomito.
- In una intervista del 1999, la scrittrice ha dichiarato che il nome Hogwarts è sbocciato nella sua fantasia osservando dei fiori ai Kew Gardens di Londra.
Il giglio “Croton Capitatus”, infatti, è conosciuto anche come “Hogwort”.
- Nelle varie traduzioni, il secondo nome di Tom Riddle, Marvolo, ha subito numerosi adattamenti per poter formare l’anagramma I am Lord Voldemort nelle diverse lingue.
In francese è Elvis, in slovacco Marvoloso, in norvegese Dredolo ed in spagnolo è Sorvolo, in Italia è Tom Orvosolon Riddle.
In alcune lingue è stato necessario cambiare l’intero nome: in islandese, per esempio, si chiama Trevor Delgome (=Ég er Voldemort).
- I libri di Harry Potter sono stati tradotti in 79 lingue, inclusi il gallese, il latino e il greco antico.
- Quando da bambina viveva a Winterbourne, appena fuori Bristol, Rowling ha detto di essere diventata amica di un fratello e sorella e che preferiva il loro cognome al suo, per il quale gli altri amichetti la prendevano in giro con soprannomi come “rolling pin” (=”mattarello”).
Il cognome dei due bambini era Potter…
- Negli Stati Uniti il primo libro della saga (Harry Potter and the Philosopher’s Stone) è stato pubblicato con un titolo differente: Harry Potter and the Sorcerer’s Stone.
Questo perchè si temeva che il pubblico statunitense non fosse attratto dal titolo originale.
- Il disegno per la copertina dell’edizione inglese di Harry Potter e la Pietra Filosofale è stato il primo lavoro in assoluto dell’illustratore Thomas Taylor.
L’artista ha impiegato due giorni a realizzare la sua opera.
Taylor non ha mai voluto una copia rilegata del libro.
- A 25 anni J.K. Rowling si ritrovò madre single, dopo il fallimento del suo primo “catastrofico” matrimonio.
Completamente senza soldi, cadde in depressione, senza gioia di vivere ed incapace di provare sentimenti.
Da questa sua situazione prese ispirazione per descrivere i Dissennatori.
- Harry Potter e J.K. Rowling compiono gli anni lo stesso giorno: il 31 luglio.
- Rowling ha scritto tutti i suoi libri a mano, senza l’ausilio del computer.
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