ATTENZIONE: questo articolo contiene numerosi spoiler sul “batrimony” (bat-matrimonio)!
Se non vuoi rovinarti la lettura dei fumetti, non proseguire oltre.
Dopo 78 anni dal loro primo incontro, Batman e Catwoman sono dunque giunti al fatidico giorno, quello del “Batrimony” (il Bat-matrimonio).
Le nozze fumettistiche del secolo sono in programma oggi, alla Finger Tower di Gotham City.
Il numero #50 della testata dedicata all’Uomo Pipistrello è l’albo (in uscita oggi, 4 luglio) che ci narra questo evento storico per il mondo dei comics.
Bruce Wayne ha comprato il suo smoking e Selina Kyle ha rubato il suo vestito da $28mila (perchè si sa, le vecchie abitudini sono dure a morire).
Tutto pronto.
Bruce ha annunciato il matrimonio in famiglia (ad Alfred e Robin) ed ha presentato la futura sposa agli amici (Superman, Wonder Woman), dopo aver chiesto la mano di Selina nel modo più tradizionale, sul #24 del giugno 2017.
Ma le cose belle, in casa Wayne, non durano a lungo.
E certe volte non cominciano neppure.
La signorina Kyle è assistita per i preparativi del matrimonio, fin dall’alba, dall’amica Holly Robinson, che le fa notare di non aver mai visto il signor Wayne così felice.
“Sembrava sempre che avesse bisogno della sua sofferenza per servire la sua crociata”.
L’osservazione inizia a suscitare qualche dubbio nel cuore di Selina.
Il signorino Wayne si lamenta con Alfred che il suo abito da sposo è troppo stretto.
Il fedele maggiordomo si affretta a rimproverarlo scherzosamente: “Ogni notte lei indossa una tuta da pipistrello. Le andrà bene”.
Ma poi, Bruce si fa serio ed esprime i suoi dubbi a Mr. Pennyworth:”Posso essere felice…io? ”
La risposta arriverà dalle lettere che i due promessi sposi si sono scritti prima del gran giorno.
Quella di Bruce Wayne rivela l’accettazione totale di Selina: villain, ladra di gioielli, antieroeina e boss della mafia.
“Tu non sei una persona che può essere compresa. O cambiata. E non lo sarai mai ” le scrive.
Bruce dichiara di essere “più di un ragazzo i cui genitori sono morti” e che può essere “l’uomo che ti ama. Colui che cercherà sempre di amarti di più”.
Sfortunatamente la lettera di Selina non rispecchia gli stessi toni:
«Sei ancora un bambino, Bruce. Un bambino ferito».
Catwoman si dice preoccupata che la felicità possa indurre Batman a non proseguire nella sua missione «che salva tutti e trasforma il dolore in speranza».
La conclusione della lettera è amara e strappalacrime:
«Come posso farlo? Per salvare il mondo, gli eroi fanno dei sacrifici. Il mio sacrificio è la mia vita. Sei tu.»
Dunque, all’ultimo momento, Selina Kyle si rende conto che la molla che spinge Batman ad essere il Crociato Incappucciato è la sua afflizione. E perchè Gotham possa beneficiare della presenza dell’Uomo Pipistrello a vegliare su di essa, per salvare migliaia di vite innocenti, non ci deve essere nulla che mitighi l’infelicità insita nel cuore di Bruce Wayne.
Il triste sacrificio di Catwoman, spezza due cuori per un bene superiore.
Nel finale dell’albo dedicato al matrimonio, Batman e Catwoman si tuffano nella notte di Gotham City, prendendo due direzioni opposte, gettando via lei il velo e lui la cravatta.
Sarà questa la fine della loro storia d’amore?
Ci saranno altre sorprese, in futuro?
Dopo mesi passati a programmare l’evento, a Gotham City non c’è stato nessun lieto fine.
E vissero tutti infelici e scontenti.
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