16 easter-egg in “Spider-Man: No Way Home” (SPOILER!)

SE NON HAI ANCORA VISTO SPIDER-MAN: NO WAY HOME NON LEGGERE QUESTO ARTICOLO!
TORNA UNA VOLTA USCITO DAL CINEMA, PERCHÈ QUI È STRAPIENO DI SPOILER GIGANTI!

  1. LA TARGA DI OCTOPUS
    Un easter egg ricorrente in tutti i film di Spider-Man è quello riguardante certe targhe di auto.
    Quando Peter si dirige al George Washington Bridge, per parlare al capo delle ammissioni al MIT, la targa dell’auto di quest’ultima è “63ASM-3”.
    Questo è un riferimento a Amazing Spider-Man n. 3 del 1963, che ha visto la prima apparizione di Doctor Octopus. Pochi istanti dopo, il dottor Octopus fa la sua prima apparizione in No Way Home.
  2. L’AVVOCATO MURDOCH
    Kevin Feige qualche giorno prima dell’uscita del film nelle sale, aveva affermato che, nel caso in cui si dovesse rivedere l’avvocato Matt Murdoch in giro per il Marvel Cinematic Universe, questi sarà sempre interpretato da Charlie Cox, che tante lodi ha ricevuto per la sua interpretazione del Diavolo di Hell’s Kitchen, nella serie Netflix Daredevil.
    Ed eccolo qui, puntualissimo: Murdoch è l’avvocato chiamato ad aiutare Peter Parker, Happy Hogan e zia May.
    Dove e quando lo rivedremo non è dato sapere. Ma è bello solo sapere che accadrà!
  3. FEAST
    May ora lavora per FEAST, un’organizzazione di beneficenza che aiuta i senzatetto ed i bisognosi.
    Nei fumetti FEAST è istituito dal filantropo Martin Li, alias Mister Negativo, uno dei principali cattivi del gioco Spider-Man per PS4. Non è ancora apparso nell’MCU, ma questa potrebbe essere la prima indicazione che si nasconde nell’ombra.
  4. 3
    Azzeccatissima la scelta del brano principale dei titoli di coda: The magic number, dei De La Soul.
    Ovviamente il numero magico è il 3, chiaro riferimento ai 3 Spider-Man che appaiono nel film.
    Ed a proposito di musica: i temi musicali dei 2 precedenti franchise dell’Arrampicamuri si possono sentire, nel corso del film, abbinati al personaggio corrispondente.
  5. IL MEME
    L’hanno fatto veramente!
    Nella scena in cui i 3 Peter Parker stanno lavorando ai sieri per riparare i cattivi, c’è un divertente riferimento al famoso meme dei 2 Spider-Man che si indicano a vicenda.
    Qui, addirittura, gli Spider-Man che si indicano sono 3!
  6. LADY LIBERTY
    La Statua della Libertà sta subendo una sorta di restyling. Da ora in poi dovrà sostenere alto lo scudo di Capitan America, assurto a nuovo simbolo di Libertà, al posto della fiaccola.
    Sfortunatamente, il nuovo look non dura a lungo, con i tre Spider-Man ed i cattivi che fanno crollare il mega scudo in acqua, durante la battaglia finale.
    Lo scudo è stato anche indirettamente citato nel 5° episodio di Hawkeye, con Yelena che ha affermato di voler visitare la “nuova e migliorata” Statua della Libertà.
  7. LA SCHIENA DI TOBEY
    No, non si tratta solo di una specie di battuta, tipo “Tobey è invecchiato”, la scena nella quale Garfield aiuta Maguire, che lamenta dolori alla schiena.
    Tobey Maguire ha avuto davvero seri problemi alla schiena, nel periodo precedente alla produzione di Spider-Man 2, tanto che stava per essere sostituito da un certo Jake Gyllenhaal (Mysterio in Spider-Man: Far From Home ).
    Fortunatamente, ciò non è avvenuto, ed in No Way Home abbiamo questo siparietto dedicato ai problemi alla schiena del Peter Parker di Raimi.
    Che per curarsi usava lo speciale esercizio nella foto qui sotto.
  8. NON COME GWEN
    Diciamocelo: vedendo nei trailer la scena della caduta nel vuoto di MJ e sapendo dei numerosi rumor che volevano i 2 “vecchi” Peter Parker essere presenti in questo film, tutti abbiamo sperato che fosse lo Spider-Man di Andrew Garfield a salvare Michelle Jones-Watson.
    Il peso della morte di Gwen Stacy in Amazing Spider-Man 2, grava ancora sulle spalle di Peter ‘Garfield’ Parker.
    Questo è un momento di redenzione, tramite il Multiverso, di questa incarnazione del Tessiragnatele.
  9. AMAZING
    Ancora a riguardo di Amazing Spider-Man: nel doppiaggio italiano si è perso il riferimento alla seconda iterazione ragnesca, fatta da Tobey Maguire, che chiama, in inglese, lo Spider-Man di Garfield ‘amazing’, appunto.
  10. SPIDER-MAN NERO
    Electro si rammarica del fatto di essere convinto che Spider-Man fosse nero.
    E comunque spera che, in qualche parte del Multiverso, esista quello Spider-Man.
    Qualcuno ha pensato forse a Miles Morales??
  11. LA MORTE DI MAY
    Anche nei fumetti, zia May muore, colpita da un cecchino ingaggiato da Kingpin, a seguito degli eventi della Civil War fumettistica, quando Peter Parker svela al mondo di essere Spider-Man.
    Il cecchino vuole uccidere Peter e si apposta per colpirlo nella sua camera d’albergo.
    Il senso di ragno avverte Peter del pericolo, ma lui non fa in tempo a proteggere l’amata zia (che in quella realtà è la classica vecchina).
  12. IL MULTIVERSO
    Nella scena in cui Strange tenta di tenere insieme i pezzi della realtà, possiamo vedere, tra le crepe del Multiverso, emergere una serie di personaggi indistinti.
    Noi abbiamo riconosciuto un possibile Rhino, un possibile Scorpione ed un possibile Kraven.
    Chi ne ha visti altri?
  13. LO STREGONE SUPREMO
    Steven Strange si premura di informare Peter che lui non è più lo Stregone Supremo.
    Per un “cavillo burocratico” il titolo è passato a Wong.
    Infatti Strange ha subito il Blip, a seguito degli eventi di Infinity War; ma essendo scomparso lui, la Terra necessitava comunque di uno Stregone Supremo.
    Ecco perchè è Wong, in Shang-Chi e la leggenda dei Dieci Anelli, che va a parlare con Shang-Chi per farlo entrare negli Avengers.
  14. WANDA
    A proposito di Strange, il suo prossimo film si intitolerà Doctor Strange in the Multiverse of Madness, titolo che già ci fa capire che le azioni di Steven in No Way Home non saranno senza conseguenze immediate.
    La pellicola diretta da Sam Raimi (ehi!) uscirà a maggio ed avrà come co-protagonista Wanda Maximoff, che abbiamo visto nel trailer post-titoli di coda, venir rintracciata da Strange in cerca di un potente aiuto magico.
  15. VENOM
    La scena a metà dei titoli di coda vede come protagonista Ed Brock (Tom Hardy), che è nell’Universo Cinematografico Marvel, a discutere con un barista messicano, in seguito ad una sonora sbronza.
    Questa scena fa il paio con la scena post-titoli di Venom 2, in cui Ed ed il simbionte piombano in una realtà parallela alla loro in seguito ad una sorta di lampo (l’incantesimo di Doctor Strange).
    A quanto pare, la permanenza di Eddie nel Marvel Cinematic Universe dura davvero poco.
    Non così breve, però, dovrebbe essere la visita di Venom…
  16. IL PROPRIETARIO DI CASA
    Peter va a vivere in una piccola casa in affitto, nel finale di Spider-Man: No Way Home.
    L’appartamento ricorda molto quello in cui viveva Peter ‘Maguire’ Parker in Spider-Man 2.
    Il proprietario di casa sembrerebbe essere la versione di questo universo del signor Ditkovich, che stressava continuamente Maguire per l’affitto.
    Non lo vediamo, ma sentiamo la sua voce, con un marcato accento dell’Est Europa, ricordare a Tom Holland che l’affitto va pagato all’inizio del mese.


    Hai scovato altri easter-egg o riferimenti vari nel film?
    Faccelo sapere nei commenti!

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