Preparatevi a scoprire The Expanse, una serie di fantascienza a dir poco entusiasmante!

Un detective di Ceres, un piccolo planetoide, sulle tracce di una ricca ragazza ribelle. L’ufficiale di un trasporto-ghiaccio interplanetario Canterbury che si imbatte in un attentato dai risvolti oscuri. Una influente diplomatica delle Nazioni Unite non si fa scrupoli per impedire lo scoppio di una guerra tra Terra e Marte.

In The Expanse, serie trasmessa in America sul canale SyFy e in Italia da Netflix, le vicende dei tre protagonisti, apparentemente distanti e scollegate, finiscono con l’intrecciarsi sempre più, a causa di un complotto che minaccia di destabilizzare l’intero sistema solare.

L’universo di The Expanse è abbastanza classico. La Terra esercita la storica egemonia economico-politica. Le colonie di Marte sono ormai una florida nazione militarista indipendente. Nella zona della cintura degli asteroidi e dei pianeti esterni, fitti di stazioni orbitanti e navi di trasporto, il degrado e la distanza dai centri nevralgici del potere generano malcontento che sta inasprendo i rapporti tra Terra e Marte.

Come detto, la serie gravita attorno alle vicende dei tre protagonisti. Josphus Miller è un detective a cui è affidata l’indagine sulla figlia scomparsa di un ricco industriale terrestre, Julia Mao. James Holden è un ufficiale del cargo trasporta ghiaccio Canterbury. Egli è suo malgrado coinvolto in quello che sembra un attentato in grado di minare la stabilità politica tra Terra, Marte e la fascia degli asteroidi. Chrisjen Avasarala è una diplomatica terrestre che cerca di tenere in pugno la situazione esplosiva che si sta creando nello spazio sopra di lei. Le tre vicende mostreranno rapidamente elementi comuni fino al drammatico finale di stagione in cui molti segreti vengono svelati.

Ciò che stupisce di questa serie, tratta dall’universo letterario creato da Daniel Abraham e Ty Franck con lo pseudonimo di James S.A. Corey, è la genuina caratterizzazione dei personaggi. Sia quelli principali che le comparse.

Anche la consistenza dell’ambientazione è un elemento cardine dell’intera serie. Rappresenta in alcuni momenti la spina dorsale della narrazione. Ad esempio alcuni minatori Cinturiani, che nascono e vivono in bassa gravità, tenderanno ad avere una struttura ossea allungata e fragile e un livello culturale basso. E ciò a causa dell’insufficiente apporto di ossigeno al cervello.

L’universo di The Expanse è quindi vivo e pulsante, reale e credibile nella struttura fantascientifica. Le motivazioni e i comportamenti dei protagonisti sono assolutamente ineccepibili.

La trama fin da subito pare piuttosto complessa e ben articolata, assolutamente lontana dai semplicismi e dall’ovvio. Il ritmo non è serrato. Le scene d’azione sono contenute e lasciano piuttosto spazio all’intrigo, ai giochi di potere e ai segreti. Una sorta di Trono di Spade nello spazio, sotto certi aspetti. Tutte e tre le linee narrative che ruotano attorno ai tre protagonisti hanno di eccellente questo equilibrio tra sviluppo della trama e continuo mutamento dei rapporti con i vari personaggi comprimari della serie.

Non mancano comunque momenti più frenetici e hard boiled. C’è perfino una commistione di generi narrativi nel finale di stagione, ma preferiamo non approfondire troppo questo aspetto per evitare fastidiosi spoiler.

The Expanse ci è piaciuta tanto, tantissimo! E la seconda stagione è ormai alle porte: 8 febbraio 2017 è prevista la prima americana.

Quindi il nostro consiglio è di guardarvi questa serie. Se amate intrighi e trame oscure in salsa fantascientifica, The Expanse è ciò che fa per voi!